Il difensore brasiliano: "Thiago è un bravo allenatore: stagione sfortunata, gli infortuni hanno pesato"
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Obiettivo Mondiale per Club: è questo quanto si è prefissato Bremer. Con calma e massima cautela, però. Il difensore della Juve, alle prese con il recupero dopo l'infortunio al ginocchio che lo ha costretto a saltare praticamente l'intera stagione, non vuole correre alcun rischio: "Ho già parlato con Tudor, mi fa piacere che mi stimi (il nuovo allenatore bianconero l'anno scorso definì Bremer il difensore più forte del mondo, ndr) e scherzando mi ha chiesto se fossi pronto a giocare... Ci vuole ancora tempo, spero di poter rientrare per il Mondiale per Club, non da titolare ma per cominciare a rivedere il campo. L'importante è che la Juve riesca ad andare in Champions". Il brasiliano, intervistato da Sky, predica cautela: "Ho ripreso a correre ma l'importante è non affrettare i tempi per non avere ricadute e tornare nel migliore dei modi". La sua è stata un'assenza pesante che ha pesato non poco sulla stagione della Juve e anche sul destino di Thiago Motta: "Mi dispiace per come è andata a finire, Motta è un bravo allenatore, è stata un'annata sfortunata, purtroppo ci sono stati anche tanti infortuni oltre al mio".