Intervista a La Stampa del difensore bianconero: "Sostituire Buffon non è stato semplice"
Partito Gigi Buffon, Giorgio Chiellini è il nuovo simbolo della Juve, di cui è diventato capitano. Un passaggio di consegne ovvio ma, spiega il difensore bianconero a La Stampa, "per nulla semplice. Sostituire Gigi è complicato". Chiellini, intervistato insieme a Filippo Tortu, ha parlato anche di Cristiano Ronaldo: "Leader si diventa, io sono curioso, sono un buon osservatore e imparo. Avere vicino Ronaldo, per esempio, è interessante. È di quelli come Bolt, Federer: conoscere le abitudini di chi ha una marcia in più serve. Non per imitare, per allargare il punto di vista".
L'incontro con Tortu è stata anche l'occasione, per il "vecchio" Chiello, di dispensare qualche consiglio. Uno in particolare: "Non ti sposare subito - dice il difensore bianconero al velocista azzurro -. Non si può fare tutto da giovani, sei già così maturo per il modo in cui gestisci il tuo lavoro, cerca di essere anche spensierato".
Chiellini racconta poi un retroscena curioso: "Lloris il portiere della Francia ha detto che dopo il Mondiale vinto ha avuto mesi difficili perché non trovava nuove forze o motivazioni. Attento perché credo in nazionale sia così, l’ho visto sugli juventini che avevano vinto nel 2006 , erano stralunati. Con il club è diverso, alla Juve una vittoria è soprattutto sollievo: “Questa è andata”...".
Infine una battuta di Tortu e la pronta risposta del capitano juventino. Tortu: "Fatti una cresta bionda". Chiellini: "Capelli non ne ho, al massimo posso incidermi la testa alla Pogba".