Dal ritiro della sua Nazionale il brasiliano ammette: "E' stato un giorno poco felice"
"È stato un giorno poco felice, non ero in me. Non avevo mai fatto una cosa del genere in 10 anni di carriera". Così l'attaccante brasiliano della Juventus, Douglas Costa, parlando dal ritiro della sua Nazionale torna sull'episodio dello sputo a Di Francesco durante la sfida col Sassuolo che gli è costato 4 giornate e la conseguente esclusione dalla selezione verdeoro. "Ho parlato con il club e con il ct, lui mi ha detto quello che pensava e io lo rispetto molto e mi sono scusato per quello che è successo, ma ora spero di lasciarmi tutto alle spalle", ha aggiunto rispondendo alle domande della stampa brasiliana. Sul ritorno nella Seleçao, Douglas Costa ha quindi dichiarato: "È sempre stato un sogno far parte della Nazionale. Cerco sempre di conquistare più spazio, quello che voglio è giocare per il Brasile nei prossimi anni perché per un calciatore è la più grande soddisfazione". Sul recente Mondiale, l'attaccante juventino conclude: "Pensare a Russia 2018 fa ancora male, c'erano grandi aspettative. Ma adesso dobbiamo concentrarci sulla Coppa America 2019, si giocherà in Brasile e dobbiamo fare bene lì".