L'allenatore dopo l'1-1 con l'Empoli: "Partita condizionata dall'espulsione ma abbiamo fatto bene. L'obbiettivo è essere a maggio tra le prime quattro"
Max Allegri non perde la calma dopo l'1-1 della Juve in casa con l'Empoli. "La squadra ha fatto una buona partita, non si è disordinata nemmeno dopo essere rimasta in dieci. Questo è il calcio, non si possono vincere tutte le partite. L'imprevisto dell'espulsione ha complicato la partita", ha detto il tecnico bianconero che sulla lotta scudetto non ha dubbi: "L'Inter è favorita, noi a maggio dobbiamo essere tra le prime quattro".
Allegri ha commentato l'espulsione di Milik che ha cambiato la gara: "Dispiace, ma questo è il calcio. Siamo comunque stati bravi, allunghiamo la striscia positiva, perdere avrebbe fatto male", ha detto. E in generale, il tecnico dice che "nessuno si aspettava la Juventus prima all'inizio dell'anno, per questo vanno fatti i complimenti. Dobbiamo arrivare tra le prime 4 del campionato: è impossibile vincere tutte le partite", ha aggiunto.
"Abbiamo cercato di vincere questa partita, abbiamo avuto due situazioni favorevoli nel primo tempo, nel secondo tempo siamo andati subito in vantaggio, poi c'è stata un'altra palla dove Cambiaso è scivolato e poteva tirare a colpo sicuro, però questo è il calcio. I ragazzi hanno fatto una bella partita", ha ribadito.
Sulla sfida-scudetto con l'Inter del 4 febbraio, Allegri sposta tutta la pressione su i nerazzurri: "Giochiamo contro la squadra più forte, sarà bello ma i favoriti sono loro". Infine un commento sulle battute da lui stesso fatte negli ultimi tempi: "Purtroppo la mia livornesità dà fastidio, non fa ridere a tutti. Mi rendo conto che devo smettere. Mi scuso se ho toccato la sensibilità di qualcuno, mi dispiace", ha concluso il tecnico.