Con Ronaldo e McKennie positivi, Dybala con problemi intestinali e Ramsey con un infortunio muscolare (nessuna lesione), la formazione è un rebus
Pirlo ha perlomeno una grossa fortuna, rispetto a tanti suo colleghi: una rosa folta e di qualità. Perché questa sosta per gli impegni internazionali non è stata certo un vantaggio per la Juventus, anzi. Cristiano Ronaldo è bloccato dal Covid, Dybala si è fatto un lungo viaggio intercontinentale senza giocare con l'Argentina per un virus intestinale, mentre Ramsey non ha seguito il Galles in Bulgaria per un problema muscolare. A tutto questo vanno aggiunti i reduci dai lunghi spostamenti come Cuadrado, McKennie e Bentancur, con lo statunitense positivo al Covid dell'ultima ora.
Con il Crotone ci sarà da inventarsi la formazione titolare. Vista la situazione generale è possibile che Pirlo scelga un 4-4-2 con Kulusevski e Morata (rimasto a Torino in questi giorni per migliorare la condizione fisica), e Bernardeschi e Chiesa sulle fasce, anche se sembra una soluzione particolarmente sbilanciata in attacco. E' anche possibile che possa puntare su un tridente con l'esterno della Nazionale e Kulusevski larghi e Morata in mezzo con un centrocampo più folto. In ogni caso, anche una Juve dimezzata, resta una squadra di altissimo livello.
Un sospiro di sollievo per Pirlo è arrivato dagli esiti degli esami a cui è stato sottoposto Ramsey: "Sono state escluse lesioni muscolari e le sue condizioni verranno monitorate di giorno in giorno" informa la nota ufficiale diramata dal club bianconero. Difficilmente il gallese sarà a disposizione per Crotone, ma almeno è stato scongiurato il lungo stop.