La reazione del club bianconero affidata al numero uno Gianluca Ferrero, il quale difende quanto fatto dal club piemontese: "Iniziamo la stagione guardando il campo e non i tribunali"
"Non condividiamo l’interpretazione che è stata data delle nostre tesi difensive e restiamo fermamente convinti della correttezza del nostro operato. Ma non faremo ricorso". È questa la prima reazione del mondo Juventus dopo la decisione della Camera Giudicante della Uefa di escludere i bianconeri dalla prossima Conference League oltre alla multa da 20 milioni di euro per la violazione del Settlement Agreement pattuito col massimo organo del calcio europeo. A pronunciarla Gianluca Ferrero, presidente della Juventus, e riportata nel lungo comunicato pubblicato sul sito ufficiale.
"Siamo dispiaciuti per la decisione del UEFA Club Financial Control Body - prosegue il numero uno della Juventus -. Non condividiamo l’interpretazione che è stata data delle nostre tesi difensive e restiamo fermamente convinti della correttezza del nostro operato e della fondatezza delle nostre argomentazioni. Tuttavia, abbiamo deciso di non presentare appello contro questo giudizio. Questa decisione è in linea con quella presa lo scorso maggio nell’ambito dei contenziosi con la FIGC. Come in quel caso, preferiamo mettere fine al periodo delle incertezze e assicurare ai nostri stakeholders interni ed esterni la totale visibilità e certezza sulla partecipazione del club alle future competizioni internazionali. Andare in appello ed eventualmente in altri gradi di giudizio, incerti negli esiti e nei tempi, aumenterebbe l’incertezza rispetto alla nostra eventuale partecipazione alla UEFA Champions League 2024/25. Vogliamo invece che la prima squadra, i nostri tifosi, i nostri sponsor, fornitori e partner finanziari possano vivere la stagione 2023-24 con la massima serenità e certezza rispetto ai risultati conseguibili sul campo, soprattutto dopo la turbolenta stagione passata".
Poi la conclusione: "Nonostante questa sofferta decisione possiamo adesso affrontare la nuova stagione guardando il campo e non i tribunali sportivi. Adesso testa al Campionato e alla Coppa Italia: ci impegneremo al massimo per dare ai nostri tifosi le più grandi soddisfazioni possibili in queste competizioni".