La decisione sul destino europeo dei bianconeri nel processo sul Fair Play finanziario è attesa per metà luglio
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I tempi si allungano: la decisione della Uefa sul destino europeo della Juventus è attesa per metà luglio (sentenza di primo grado), con il processo per le presunte violazioni del Fair Play finanziario che, dopo la richiesta di tutti i documenti delle inchieste in Italia alla Procura di Torino e alla Figc, è ancora nella fase di indagini in attesa del dibattimento. Il club bianconero rischia un anno senza coppe e una multa milionaria, come riferisce la Gazzetta dello Sport, secondo cui solo in caso di stop più lungo la Juve potrebbe decidere di rivolgersi direttamente al Tas.
La risposta del Tas arriverebbe il quel caso entro fine luglio-inizio agosto, prima cioè del sorteggio dei playoff di Conference League, in programma il 7 agosto. Alla fine dell'anno scorso la Juve ha firmato un 'settlement agreement' con la Uefa che ha ridotto la multa da 23 a 3 milioni di euro a condizione che vengano raggiunti gli obiettivi fissati. In caso contrario ci sarà un aumento della multa fino a un massimo di 23 milioni e più limiti a rosa e alle manovre di mercato. Se poi il giudice dovesse considerare molto gravi le violazioni imputate al club bianconero, potrebbe arrivare a dichiarare nullo il 'settlement agreement'.