Alla Continassa discorso ai giocatori, il tecnico chiede una veloce ripartenza. Presente anche la dirigenza
Ieri primo allenamento per la Juventus dopo la batosta di domenica sera contro l'Atalanta, alla Continassa è andato in scena un confronto tra Thiago Motta e la squadra, presente anche la dirigenza. Chiariamo subito: non una resa dei conti ma il consueto discorso che l'allenatore fa alla ripresa degli allenamenti dopo ogni partita anche se logicamente l'aria era più tesa di altre volte, lo 0-4 dello Stadium pesa ancora sulle spalle e la presenza di Giuntoli e, soprattutto, dell'ad Scanavino non è un particolare di secondo piano.
Motta non ha nascosto le proprie colpe, dividendole col gruppo: secondo La Stampa si è preso la responsabilità per ciò che si è visto domenica sera in campo ma ha chiesto alla squadra di non mollare, di raggiungere quell'obiettivo minimo che è il quarto posto, lottando di più, con intensità ed entusiasmo.
Domenica alle 18 la trasferta di Firenze sarà a dir poco delicata e il tecnico italo-brasiliano vuole dimostrare coi fatti che crede ancora nella ripartenza e nel progetto tanto che, scrive la Gazzetta dello Sport, da oggi le sedute saranno doppie: al mattino test fisici, nel pomeriggio allenamento con parte tattica. Per ritrovare brillantezza nelle gambe e nella mente, per inseguire il quarto posto e, chissà, magari salvare la panchina.