A breve il tecnico incontrerà Agnelli, nella sua lista della spesa ci sono un difensore centrale, un terzino destro e un mediano
Mentre le altre squadre sono ancora in lotta per i rispettivi obiettivi, in casa Juventus, festeggiato lo scudetto, si comincia già a pianificare la prossima stagione, che inizierà con il solito obiettivo: vincere la Champions League. Per cercare di farlo, stando a quanto scrive La Gazzetta dello Sport, Massimiliano Allegri vuole alzare la qualità della sua rosa e ha in mente una mini-rivoluzione. Entro la prima metà di maggio andrà in scena l’incontro tra il tecnico e Andrea Agnelli e Allegri avrebbe già pronte le richieste da avanzare al presidente bianconero.
Innanzitutto un ritocco dell'ingaggio che lo porti a guadagnare con i top manager (il suo contratto è in scadenza nel 2020), ma si parlerà soprattutto di campo e di mercato perché ciò che preme al tecnico è avere una squadra più funzionale alle sue esigenze. In particolare il tecnico starebbe pensando di cambiare sistema di gioco tornando al modulo con cui ha vinto il primo scudetto col Milan e conquistato la finale di Champions League alla sua prima stagione di Juve: il 4-3-1-2. Un vero e proprio 'ritorno al futuro' quello che in mente Max, che medita di utilizzare Ramsey, in arrivo dall'Arsenal a parametro zero, nel ruolo di trequartista e chiederà ad Agnelli un difensore centrale, un terzino destro e un mediano.
Davanti alla difesa Allegri vorrebbe infatti piazzare un centrocampista più fisico rispetto a Pjanic, che in estate potrebbe essere ceduto, e in cima alla sua lista ci sarebbe il classe 1996 Tanguy Ndombelé, per cui il Lione chiede già 70 milioni di euro. Oltre al mediano, Allegri chiederà ad Agnelli e Paratici anche un difensore centrale abile nelle marcature che possa alternarsi stabilmente con Chiellini. Sul taccuino ci sono Savic dell’Atletico, Umtiti, che potrebbe lasciare il Barcellona dopo l'arrivo di De Ligt e il gioiellino Ruben Dias, per cui però il Benfica chiede 60 milioni. Molto più accessibile Kostas Manolas, che per 36 milioni può lasciare la Roma.