Il tecnico bianconero dopo il tracollo col Napoli: "È stata una serata in cui tutte le palle finivano a loro, dispiace per Agnelli"
© Getty Images
Max Allegri non cerca alibi dopo il clamoroso tonfo della sua Juventus contro il Napoli: "Loro hanno fatto una bella partita, noi eravamo un po' scarichi di energie - le parole del tecnico bianconero a Dazn -. Abbiamo preso il 2-0 nel nostro miglior momento. Il calcio è anche questo, spesso c'è almeno una partita all'anno così. Ora dobbiamo rimetterci in piedi e recuperare, perché il campionato è ancora lungo. Sembrava che potessimo prendere gol in ogni momento. È stata una sconfitta meritata, anche se abbiamo preso gol su situazioni facilmente leggibili. Quando fai certi errori in queste partite è difficile non prendere gol".
Allegri prova a guardare avanti: "Non dobbiamo buttarci giù, perché venivamo da 8 vittorie consecutive e dobbiamo riprendere quel cammino. Sono serate che capitano, è capitata contro la prima della classe, che merita la classifica che ha. Come in tutte le situazioni negative bisogna cercare di trovare gli aspetti positivi. È una sconfitta che va presa e messa lì".
L'analisi tattica lascia presto spazio a considerazioni più amare: "Ci abbassavamo troppo, le prime cose buone le abbiamo fatto quando uscivamo più alti con Chiesa a sinistra. Mi viene da sorridere però, perché è stata una serata in cui tutte le palle rimanevano lì e andavano sempre a loro. Questo comunque non è un caso, eravamo scarichi di energie".
Infine un commento sul fatto che il tracollo di Napoli ha rappresentato l'ultima partita dell'era Agnelli alla Juve: "Dispiace per lui, ho passato anni meravigliosi e ha fatto un ciclo irripetibile, ora però dobbiamo guardare avanti e pensare ai prossimi obiettivi".