Al 30 giugno 2020 la perdita era di 89,7 milioni. Sulla Super League: "Restiamo convinti della sua legittimità"
La Juventus ha chiuso il bilancio 2020/21 con una perdita consolidata di 209,9 milioni di euro, rispetto agli 89,7 milioni dell'esercizio precedente, per effetto di minori ricavi per 92,7 milioni - correlati sia agli effetti della pandemia sia a minori proventi da gestione diritti da calciatori. I costi operativi salgono di 35,2 milioni mentre l'indebitamento finanziario netto ammonta a 389,2 milioni. Un capitolo è dedicato alla Super League: "Restiamo convinti della sua legittimità".
La Juve, si legge nel comunicato ufficiale, si attende un bilancio in perdita anche nella prossima stagione: "Allo stato attuale l’esercizio 2021/2022 – ancora penalizzato in misura rilevante dagli effetti diretti ed indiretti della pandemia – è previsto in significativa perdita".
Per quanto riguarda la campagna trasferimenti (si parla di quella settembre-ottobre 2020 e gennaio-febbraio 2021) si segnalano acquisizioni e incrementi per 121,6 milioni di euro mentre le plusvalenze generate dalle cessioni sono pari a 30,5 milioni. I dati sulla la campagna acquisti appena terminata raccontano di acquisizioni per 67,8 milioni e cessioni per 31,2.
I dati sono stati approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione, è stata inoltre convocata l'assemblea degli azionisti per il 29 ottobre.
AUMENTO DI CAPITALE: "CONFERMATI OBIETTIVI DEL PIANO 2019/24"
"Il Consiglio di Amministrazione di Juventus in data 25 agosto 2021 ha approvato la proposta di aumento di capitale sociale a pagamento fino a massimi € 400 milioni, incluso l’eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di nuove azioni ordinarie Juventus, prive di valore nominale espresso e aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli aventi diritto (l’“Aumento di Capitale”) e ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti per il 29 ottobre 2021, in unica convocazione, per approvare, inter alia, anche il progetto di bilancio dell’esercizio 2020/2021. L’Aumento di Capitale si inserisce nel contesto delle misure atte a far fronte ai rilevanti impatti economici e patrimoniali della pandemia da Covid-19 e consentirà di rafforzare la struttura patrimoniale della Società e riequilibrare le fonti di finanziamento a supporto del raggiungimento degli obiettivi strategici del Piano di sviluppo per gli esercizi 2019/24, che sono stati confermati: consolidamento dell’equilibrio economico e finanziario, mantenimento della competitività sportiva e incremento della visibilità del brand Juventus".
QUESTIONE SUPER LEAGUE: "RIMANIAMO CONVINTI DELLA LEGITTIMITÀ"
Nel comunicato, il club bianconero ripercorre gli avvenimenti essenziali dell'ultima annata e si cita anche la questione Super League: "In data 19 aprile 2021 Juventus ha annunciato la sottoscrizione di un accordo con altri 11 top club europei per la creazione della Super League, una nuova competizione calcistica europea, alternativa alle competizioni UEFA, ma non ai campionati e alle coppe nazionali. [...]. Ad oggi non è possibile prevedere con certezza gli esiti e i futuri sviluppi del progetto Super League, della cui legittimità la Juventus rimane convinta".