Il lusitano è ambizioso ed è sicuro della scelta fatta: "Thiago Motta mi aiuterà a migliorare, mi porterà a un livello successivo"
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Francisco Conceiçao si presenta al popolo della Juventus. Dopo aver già debuttato in maglia bianconera nel secondo tempo della sfida contro la Roma, il portoghese in conferenza stampa ha svelato cosa l'ha portato ad accettare la corte della Vecchia Signora, che lo ha acquistato con un prestito secco e oneroso dal Porto: "Mi sto sentendo molto bene. Sono stato accolto molto bene dalla squadra e dallo staff tecnico. Sono molto felice di essere qui, quando un club come la Juve chiama, è ovvio che ti vuoi solamente unire il più rapidamente possibile. Cristiano Ronaldo? Non ho ancora parlato con Cristiano del mio arrivo qua a Torino, sicuramente ne parlerò. Lui è un punto di riferimento".
Il giocatore lusitano, parlando alla stampa, si è mostrato ambizioso: "Ronaldo è un punto di riferimento, così come lo è per tutti i portoghesi. Ovviamente mi rivedo in lui, in quella che la sua voglia di migliorare sempre. Io credo di essere così a mia volta. È vero che ci sono molte coincidenze nella mia vita con quella di Cristiano".
Di fatto con l'arrivo in bianconero di Conceiçao i figli d'arte in Serie A sono ancora di più: "Ovviamente ho parlato con mio padre del calcio italiano. Anche se è vero che ci hai giocato molto tempo fa, parliamo di oltre vent'anni fa, mi ha detto che il calcio italiano è sempre stato, e sarà sempre molto competitivo. Perché uno dei campionati migliori al mondo. Qua ci sono sempre i migliori giocatori, grande qualità e alta competitività. È un campionato perfetto per mettere in mostra le mie qualità. Sicuramente i paragoni con mio padre ci sono, ma non ascolto queste cose. Sono molto orgoglioso di quello che ha fatto mio papà, ma non mi interessa molto il paragone. Io voglio fare il mio percorso".
Sulle motivazioni che lo hanno portato ad accettare la Juventus e sul tecnico Thiago Motta ha poi aggiunto: "Quando ti chiama un club come la Juventus è ovvio che ti vuoi solamente unire il più rapidamente possibile ed è esattamente quello che è successo ho saputo della Juve volevo venire qui per aiutare il club nei suoi obiettivi. Sono completamente sicuro di aver preso la decisione giusta. Motta può farmi fare il salto di qualità? Sì penso che questi siano i miei tratti principali, dribbling, l'uno contro uno e la capacità di osare dentro il campo, sicuramente sono cose che mi distinguono. So che migliorerò molto con Thiago Motta, ne sono sicuro per quello che ho percepito fin dall'inizio. Sono sicuro che sarà un allenatore che mi porterà a un livello successivo e io potrò sicuramente attingere da quello che potremmo imparare qui alla Juventus".
"Contro la Roma sicuramente ho percepito l'appoggio dei tifosi e mi sono accorto che la forza della squadra viene dall'appoggio dei tifosi. Per una squadra del genere è fondamentale contare sul loro supporto, sono il primo giocatore come si suol dire" ha detto.
Infine, parlando del suo stato di forma ha spiegato: "Sto lavorando giorno per giorno per tornare il prima possibile. Sono tranquillo perché non è niente di grave. Sulla posizione è una scelta del mister, io voglio aiutare la squadra in ogni posizione. Io sulla destra mi sento a mio agio".