L'ex tecnico: "Con l'Atletico può fare un’impresa come quella del Bernabeu, se vince la Champions la dedica a Sacchi"
“La Juventus in questo momento non sta benissimo mentre il Napoli sta attraversando un periodo molto buono, ha fatto una buonissima partita col Parma. Domenica si incontrano la seconda contro la prima, le uniche due squadre che non hanno mai perso in casa. Hanno praticamente lo stesso ruolino di marcia casalingo in termini di vittorie e gol segnati. Di fatto sono le migliori squadre del nostro campionato".
Giovanni Galeone, ex tecnico (tra le altre) di Napoli, Pescara e Udinese, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per presentare il big match di domenica: "Si scontrano due tra i migliori attacchi e difese del nostro campionato - ha detto - La differenza l’hanno fatta soltanto i punti conquistati fuori casa. La Juventus deve credere al passaggio del turno in Champions e deve crederci soprattutto Allegri. In questo modo potrà far ricredere parte della stampa che lo ha massacrato in questi tre giorni, ma soprattutto ex colleghi tra cui il grande santone che continua con questa storia dello spartito legato ad una squadra. Mi riferisco ad Arrigo Sacchi. Parla sempre di questa “puttanata” dello spartito, ma se io ho uno spartito di Rachmaninov e lo suona il pianista di piano bar è una cosa, se lo suona Pollini è un’altra. Non si può aggredire un allenatore che con la Juve ha vinto 10 titoli. Allegri aveva in menta un’altra partita dal punto di vista tattico ma le assenze di Khedira e Pjanic gli hanno scombussolato i piani. Io credo che al ritorno, recuperando alcuni giocatori anche fisicamente, può fare un’impresa come quella del Bernabeu. Penso che Allegri ce l’abbia un po’ con Sacchi, io di sicuro sì. Allegri in Premier il prossimo anno? Glielo dico già da qualche anno. Non so, in Italia non ci sono squadre dove possa andare. Al di là di come andrà l’avventura in Champions penso che la sua avventura alla Juve sia finita. L’anno scorso poteva andare al Chelsea, all’Arsenal, al Manchester United e al Real Madrid: ha rifiutato per provare a vincere la Champions con la Juve quest’anno. Se non la vince, per me, non è un gran fallimento. Non è che perchè prendi CR7 vincerai di sicuro. Se Allegri vince la Champions League la dedicherà sicuramente a Sacchi”.