sulle manovre finanziarie del club per cui sono stati chiesti 13 rinvii a giudizio. Lo riporta 'La Repubblica', che fa i nomi di Alex Sandro, Rabiot, Bernardeschi, Cuadrado, Danilo, Rugani, Demiral, Dybala, Chiellini, Bonucci e Buffon. Da quanto emerge dalle carte, i calciatori interrogati hanno mostrato sorpresa e un certo imbarazzo.Quello che avevano firmato i calciatori era ben diverso da quanto diramato dalla Juventus nel comunicato ufficiale che, come aveva spiegato il capitano Chiellini sarebbe dovuto uscire diverso "per questioni di borsa". "Tanta gente pensava che noi avessimo rinunciato a quattro mesi e nessuno sapeva che noi avremmo preso tre mesi pagati più avanti - ha ammesso Dybala - Quante volte ho firmato? Non ricordo, ma ricordo con esattezza che quando ho firmato la scrittura sulla riduzione avevamo già raggiunto l’accordo con la società. Credo insieme. In una rinunciavamo e nell’altra riprendevamo tre mensilità. Di fatto prendevamo il doppio alcuni mesi della stagione successiva"