Vlahovic, Kean, Chiesa: dove sono i gol? Allegri cerca la risposta già a partire dal Derby d'Italia
Per trovare un gol di un attaccante della Juventus schierato titolare da Max Allegri bisogna tornare al 26 settembre nella sfida contro il Lecce. Non Vlahovic, nemmeno Chiesa o Kean ma Milik, teoricamente l'ultimo nelle gerarchie offensive nell'attacco bianconero. Se da un lato la sterilità delle punte bianconere è stata nascosta, anzi cancellata, dalla solidità trovata in campo dalla formazione di Allegri, dall'altro il navigato tecnico toscano sa che per provare a sfidare l'Inter per qualcosa di importante servono i gol, tanti, dei suoi attaccanti.
Gatti, Locatelli, Cambiaso, Miretti, Bremer e Rugani. Questi sono i protagonisti degli ultimi due mesi della Juventus, i volti che hanno aiutato la Vecchia Signora a prendere e superare il Milan restando in scia dell'Inter, "netta favorita per lo scudetto" a detta di Allegri ma comunque lì a prescindere dal risultato contro il Frosinone che potrebbe confermare la vetta juventina alla seconda sosta per le nazionali o farla scivolare a due punti di distanza.
All'orizzonte il big match dell'Allianz Stadium subito dopo la pausa proprio tra le prime due della classe; Juventus contro Inter, il Derby d'Italia che vale il primato in classifica e che la Juventus può affrontare con la consapevolezza di chi vuole tornare grande velocemente, ma senza la pressione di doverlo farlo immediatamente. Però, c'è un però. Se Allegri ha trovato la quadra in campo anche in piena emergenza con una solidità convincente messa in campo da Bremer, Rugani e Gatti, dall'altro c'è la necessità di dimostrare il salto di qualità anche in una partita di altissimo livello contro l'avversario più forte del campionato.
Per fare questo non solo servono conferme in difesa e nella fase difensiva, situazione in cui Allegri ha sempre dimostrato di trovarsi a proprio agio, ma soprattutto serve una svolta in attacco. La prima domanda è: qual è la coppia titolare? Nelle ultime settimane Kean sembra aver preso il posto a Vlahovic a fianco di Chiesa, ma resta da capire quanto questa scelta sia dovuta esclusivamente a ragioni tecniche piuttosto che fisiche. Il serbo - se in buone condizioni - non può essere messo da parte così facilmente, con Milik scalpitante alle sue spalle, ma la verità è che in questa prima parte di stagione è tutto il reparto ad andare avanti con andamento lento.
Giocatore | Presenze | Reti | Ultimo gol |
Dusan Vlahovic | 10 | 4 | 16 settembre (vs Lazio) |
Federico Chiesa | 11 | 4 | 23 settembre (vs Sassuolo) |
Moise Kean | 9 | - | - |
Arkadiusz Milik | 11 | 2 | 7 ottobre (vs Torino) |
Samuel Iling jr | 2 | - | - |
Kenan Yildiz | 5 | - | - |
Se è vero che Allegri ha saputo ribaltare il mantra che recitava "l'attacco è la migliore difesa" ottenendo risultati esattamente nella maniera opposta, sia blindando la propria porta che bucando quella avversaria con i difensori, per competere ad altissimo livello serve l'attacco migliore e il palcoscenico del Derby d'Italia è quello perfetto per svoltare. Questo almeno è l'augurio dell'ambiente bianconero, ma anche una necessità.