Il tecnico bianconero: "Sto convincendo Dybala a giocare dove gli dico io. Gol su punizione di Ronaldo? Ci soffriva un po'..."
Quattro gol nel derby al Torino per continuare la fuga scudetto. La Juventus di Sarri non ha tradito nella stracittadina contro i granata: "Siamo andati in vantaggio velocemente e abbiamo raddoppiato subito. Forse ci siamo un po' illusi e il rigore ci ha fatto innervosire - l'analisi del tecnico bianconero - All'inizio del secondo tempo abbiamo avuto una fase un po' confusionaria, poi è venuta fuori la nostra qualità. Guardando i primi minuti sembrava dovesse finire tanti gol a poco, alla fine è stato così...".
L'allenatore toscano si è poi soffermato sui difetti della sua squadra nell'affrontare i Granata: "Nella metà campo avversaria forse abbiamo lasciato troppo la palla scoperta, a centrocampo in certi momenti non ci siamo mossi benissimo e loro ci infilavano con i loro due trequartisti tra le linee".
Poi un pensiero sui singoli, a partire da Dybala: "Abbiamo un buon rapporto. Schietto e diretto. Io non ho mai avuto nessun tipo di dubbio su di lui. L'anno scorso ha segnato poco, ma è stata solo una stagione sfortunata. Ci diciamo sempre ciò che pensiamo. Io lo sto portando piano piano alla convinzione che deve giocare più vicino a Ronaldo e all'area avversaria, senza andare a prendersi sempre palla nella nostra metacampo".
Ronaldo ha realizzato il suo primo gol su punizione da quando è alla Juve (l'ultimo fu proprio in un derby, contro l'Atletico) e Sarri ha confessato che l'attesa non lasciava il portoghese tranquillissimo: "Pensavo che non ci stesse troppo male, ma alla fine mi ha detto 'finalmente', quindi probabilmente un po' ci soffriva".
Elogi per Cuadrado: "Mi ha sorpreso per l'applicazione e la voglia di sacrificarsi a giocare sulla linea difensiva. Quando facciamo gli allenamenti di reparto si allena con una concentrazione straordinaria. È diventato un buon difensore mantenendo le sue qualità fisiche e tecniche".
Infine l'omaggio a Buffon, che è diventato il giocatore con più presenze nella storia della Serie A: "Se è a rischio anche il record di Del Piero con la maglia della Juve? (705 presenze a 670 tra tutte le competizioni, ndr). Mi sa di sì...".