Juventus, Weah centravanti in allenamento: doppietta e Milan avvisato

La Juventus ha cominciato a preparare la delicata trasferta di San Siro contro il Milan e Thiago Motta sembra avere già le idee chiare: sarà con tutta probabilità Timothy Weah a sostituire l'infortunato Dusan Vlahovic al centro dell'attacco. L'americano è stato infatti schierato centravanti nella partitella a tempi ridotti contro l'Under 17 ed è anche andato a segno due volte, confermando il buon feeling con il gol messo in mostra in questo avvio di stagione (già 4 quelli a referto in Serie A).

Con Milik e Nico Gonzalez ancora fermi ai box, Motta sarà chiamato a fare di necessità virtù contro i rossoneri prima e contro l'Aston Villa in Champions League poi. In quel ruolo possono essere adattati anche Yildiz e Mbangula, ma al momento Weah sembra il candidato più forte. Il turco è di rientro dalla nazionale, con la quale è per altro andato a segno nella sconfitta col Galles, e il belga è stato provato al suo posto, largo a sinistra, nella sua posizione più naturale. Anche lui è andato in rete.

Per quanto riguarda gli altri ruoli non sembrano esserci particolari ballottaggi: in partitella è stato schierato Rouhi a sinistra, ma solo perché Cambiaso aveva bisogno di rifiatare dopo gli impegni con la Nazionale. A destra Savona, in mezzo confermati Gatti e Kalulu. A centrocampo hanno giocato Thuram e Locatelli, come dovrebbe accadere a Milano, a destra Conceiçao e sulla trequarti Fagioli, in attesa del rientro di Koopmeiners. L'azzurro dovrebbe accomodarsi in panchina ed essere una delle poche risorse a disposizione di Motta a gara in corso, insieme a McKennie, Danilo e appunto Mbangula. Poi spazio a qualche altro giovane dalla Next Gen. La coperta è sempre più corta, ma non c'è spazio per gli alibi.

MILIK, VIA LIBERA AL RITORNO AGLI ALLENAMENTI
Si avvicina il ritorno in campo per Arkadiusz Milik. Il giocatore è stato visitato a Villa Stuart a Roma dal professor Mariani, che lo aveva operato a inizio ottobre al ginocchio sinistro e ora ha dato il via libera al lavoro di riatletizzazione e quindi il ritorno a livello agonistico entro tre-quattro settimane. L'attaccante polacco è fermo da oltre cinque mesi per il problema all'articolazione accusato in nazionale.