Biorou Jean e la nuova avventura del figlio: "Non farà come Balotelli che si è fatto prendere la testa dai soldi"
"Abbiamo fatto una veglia di preghiera per dare la benedizione al campione di famiglia, dalle 10 di sera alle 6 del mattino", La nuova avventura di Moise Kean all'Everton sta vivendo un accompagnamento mistico, che suo padre Biorou Jean racconta nei dettagli: "Ogni tre ore preghiamo, tutti i miei figli credono in Dio, sono cresciuti così, nella preghiera".
L'attaccante della Juventus andrà ai Toffees per circa 40 milioni, "Nella mia benedizione che ha chiuso la veglia - spiega il padre - ho detto: 'Signore Gesù, ti do in mano mio figlio. In Inghilterra non ci sono io, nè la sua mamma. Come Gesù Cristo si è staccato è andato a predicare".
Al di là dell'aspetto religioso, papà Kean ha parlato anche di altro: "Raiola ha seguito mio figlio dalla scuola calcio ad oggi. Sa come gestirlo, come fosse il padre. Mio figlio l'ha preso come suo secondo papà. Mio figlio già in passato sarebbe potuto andare in Inghilterra, ma l'ho bloccato quando sua madre voleva portarlo a Manchester. Doveva rimanere alla Juventus per rimanere e maturarsi. A 14 anni non puoi andare all'estero, non ero convinto e ho dato il mio appoggio alla Juventus per bloccarlo. Mio figlio non farà come Balotelli. Lui si è fatto prendere la testa dai soldi. Lo hanno cambiato. Mio figlio non sbaglierà. Ne sono certo”.