Il presidente delll'OL non nasconde però qualche dubbio: "Così non si proteggono le squadre in trasferta"
"La Juve ci ha confermato che martedì si gioca a porte chiuse a Torino. C'è l'ok dalla Uefa". I presidente del Lione, Jean-Michel Aulas, ha dissolto i dubbi che lui stesso aveva seminato in merito alla gara di ritorno di Champions League allo Stadium nonostante l'emergenza coronavirus.
Aulas non contesta questa decisione, ma non ha nascosto qualche perplessità. "Il Primo Ministro italiano ha affermato che non si dovrebbero giocare partite, poi ha affermato che riguardava le gare nazionali e non internazionali. Ciò che ci preoccupa sono queste disposizioni a geometria variabile. E per le partite internazionali, stranamente, non si proteggono le squadre in trasferta".