Il centrocampista bianconero parla anche del successo nel derby d'Italia: "Bello battere l'Inter a San Siro"
Manuel Locatelli non nasconde la propria delusione per la mancata convocazione in Nazionale da parte del ct Mancini: "Ci sono rimasto male - ha detto il centrocampista della Juventus sul canale Twitch del club bianconero -. Vivo la Nazionale come qualsiasi ragazzo, ma posso solo dimostrare sul campo cosa posso dare e riconquistarmela. Alla fine è solo il rettangolo verde che parla".
Inevitabile tornare a parlare del recente successo nel derby d'Italia: "Vincere a San Siro contro l'Inter è più bello. Potevamo chiuderla prima, ma anche vincerla così va benissimo. Abbiamo avuto un atteggiamento perfetto, al di là dei reparti. Ieri si è vista una squadra unita: questo è quello che dobbiamo essere e che ci chiede il mister. Quella di ieri è stata una delle serate migliori di quest'anno, mi sono sentito importante in tutta la gara, quando entri in fiducia rendi meglio, perché la continuità è il segreto di una buona stagione".
Negli ultimi mesi della stagione gli obiettivi sono chiari: "Vincere due Coppe, poi mi piacerebbe tantissimo vincere uno Scudetto alla Juve, perché giocare qua è sempre stato il mio sogno. Chiaramente c'è anche il pensiero di tutti gli juventini alla Champions League…".
E a proposito di Europa, una parola sui prossimi avversari in Europa League: "Lo Sporting è una squadra molto preparata, intelligente, un avversario tosto. Ma si arriva a fine competizione ed è normale trovare squadre difficili, come siamo noi per loro: dobbiamo ricordarci che siamo la Juve".