L'ex centrocampista bianconero:"Davanti ai bianconeri in classifica c'è una squadra che merita il primo posto"
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Claudio Marchisio ha sempre la Juve nel cuore e sa leggere le dinamiche bianconere alla perfezione. "In questo momento la squadra deve pensare solo al presente - ha spiegato l'ex Principino in un'intervista a Gianni Balzarini -. L'ultima partita è stata vinta all'ultimo secondo e i giocatori devono continuare a crederci sempre in questa maniera fino alla fine". "I bilanci si faranno a giugno e solo allora si capirà se è stata una buona stagione - ha aggiunto -. Fino a qualche settimana fa c'era il sogno scudetto, ma davanti c'è una squadra che merita il primo posto, superiore sia nella rosa, sia nella qualità".
"Per la Juve la cosa importante è tornare a calcare palcoscenici importanti come la Champions - ha proseguito -. Molti dei ragazzi che oggi indossano la maglia bianconera dovranno crescere oltre che vincere le partite per essere poi pronti l'anno prossimo". Tutto sempre con esempi importanti da seguire alla Continassa. Come Rugani. "Daniele si è sempre fatto trovare pronto in silenzio. Il suo gol è stato una grande liberazione - ha spiegato Marchisio -. E questo è lo spirito che bisogna avere per onorare la maglia e il club".
Poi qualche battuta riavvolgendo il nastro dei ricordi. "Una gara che vorrei rigiocare? Più di una... - ha proseguito l'ex centrocampista bianconero -. Sono stato fortunato perché ho realizzato il mio sogno e ho vinto tanto con la mia squadra del cuore". "Per vincere tanto però bisogna anche perdere - ha aggiunto -. E quelle sconfitte sono poi servite per alzare altri trofei".
Infine per Marchisio sguardo rivolto al futuro e al nuovo progetto "Circum", football player agency fondata assieme ad Alessandro Tocci (agente sportivo e storico manager dell'ex juventino) che vuole offrire ai calciatori un modello che miri a rispondere alle numerose esigenze che una carriera ad alti livelli impone. "Ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza ai giovani calciatori e alle loro famiglie - ha spiegato l'ex Juve -. Poter accompagnare dentro e fuori dal campo i giovani è un cerchio che si chiude per me". "Ci sono tanti fattori da considerare. Ad alti livelli si arriva non solo grazie alle qualità tecniche, ma anche grazie alle capacità di interpretare i vari momenti e le fasi di ogni singolo ragazzo durante l'adolescenza - ha continuato -. Posso dare ottimi consigli sotto questo aspetto perché conosco anche gli aspetti negativi del calcio e so cosa non si deve fare". Tra i calciatori che già hanno aderito a Circum ci sono Loris Karius (Newcastle), Davide Dell'Erba (Bayern Monaco) e Francesco Stante (Inter).