Pagelle Juventus: Rabiot e Frabotta disastrosi contro l'Inter, CR7 sconsolato

JUVENTUS

Szczesny 5,5 - L'unico che si "salva" perché non ha praticamente colpe sui due gol subiti.

Danilo 5 - Si fa sovrastare da Vidal e poi non fa nulla per farsi perdonare. Apre la strada alla vittoria dei nerazzurri. 

Bonucci 5 - Il meno peggio della retroguardia bianconera. 

Chiellini 5 - A difesa schierata si fa sorprendere dal taglio di Barella. Per il resto lotta, ma fa molta fatica a contenere Lukaku e in più di un'occasione viene graziato. 

Frabotta 4 - Ancora acerbo. Pecca di inesperienza in occasione dell'1-0 quando lascia a Barella tutto lo spazio e il tempo del mondo per crossare. Stesso discorso anche in occasione del raddoppio quando è in ritardo e non accorcia. Sulla fascia non spinge perché impegnato a contenere Hakimi.

dal 13' st Bernardeschi 5 - Neanche lui ha il cambio di ritmo nelle gambe.

Chiesa 5 - Dieci giorni fa un leone nello stesso stadio contro il Milan, stasera un agnellino: non salta mai Young e non impensierisce Bastoni. Il numero 22 non è costante: per la maturità ripassare alla prossima. 

Bentancur 5 - Resta in campo solo perché Pirlo non può cambiarli tutti. Anche per lui la sveglia questa mattina non è suonata.

Rabiot 4,5 - Macchinoso, lento e pure leggero. La mossa a sorpresa di Pirlo non dà i frutti sperati perché Barella lo surclassa. In fase di impostazione non è mai incisivo e quando deve difendere non fa filtro, anzi... Un'altra prestazione da dimenticare per il francese. 

dal 13' st McKennie 5 - Difficile fare peggio del compagno. Non porta la vivacità sperata.

Ramsey 5 - Anche il gallese tra i peggiori: affonda insieme ai colleghi di reparto. 

dal 13' st Kulusevski 5 - Vedi sopra McKennie e Bernardeschi. 

Morata  4,5 - Se una volta era lui a mettere gli occhiali da sole a San Siro, oggi servono gli occhiali da vista per vederlo in campo. Prestazione nulla. 

Cristiano Ronaldo 5 - Qualche tiro da lontano e niente più: spento pure lui nel gelo di San Siro. Sconsolato anche nell'atteggiamento quando vede la sua difesa sciogliersi come il burro in occasione del 2-0.