Dopo la vittoria del ricorso da parte del club di AdL a Torino avevano fatto scontare subito la squalifica al francese: ma contro la Fiorentina avrebbe potuto giocare
Danno e beffa per Adrien Rabiot e la Juve. Il francese, che avrebbe dovuto giocare titolare nella disgraziata partita contro la Fiorentina, era stato escluso all'ultimo secondo. Il ricorso vinto dal Napoli poche ore prima del match del 22 dicembre con i viola, infatti, aveva convinto i bianconeri a non correre rischi e far scontare subito la giornata di stop rimediata con la Roma. E così a Torino avevano deciso di escludere il francese dai giocatori in lista, prima di ritrovarsi, loro sì, con una sconfitta a tavolino.
In realtà, il regolamento dice che “le sanzioni che comportano la squalifica di calciatori e tecnici devono essere scontate a partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione della decisione”. E quindi Rabiot contro la Fiorentina avrebbe potuto giocare. Forse, Perché la certezza assoluta non c'è visto che, sulla vicenda di Juve-Napoli, il verdetto finale è stato espresso dal Coni e non dal giudice sportivo.
Sta di fatto, però, che l'ex Psg dovrà rimanere a guardare la sua Juve anche contro l'Udinese, match che finalmente gli consentirà di scontare la giornata di squalifica prima di tornare a disposizione (ma già in diffida) di Pirlo per il big-match di San Siro col Milan. Ma intanto ha perso due gare.