"Sono stato per sette anni a Parigi. E' la prima volta che giocherò fuori dal mio Paese, ma la mia voglia e la mia determinazione è la stessa. Sono in Serie A con la Juve, ma non cambia nulla. Metterò lo stesso impegno e determinazione. Lavorerò duro per aiutare il club"
Sarri
"Non ho ancora avuto occasione di parlare con Sarri, ma le persone che ho incontrato alla Juve mi hanno fatto tutte un'impressione ottima. Penso che la sua figura di coach corrisponda alla squadra in tutto e per tutto. Sono a sua disposizione e il club ha preso un'ottima decisione per il futuro della squadra. Non ho parlato al tecnico, ma andremo benissimo insieme"
Posizione in campo e numero di maglia
"La mia posizione preferita nel centrocampo a tre è quella di mezz'ala sinistra, ma posso anche giocare nel centrocampo a due. Sono disponibile e mi adatto alle esigenze del club. Il numero della maglia sarà sempre il 25"
Capitolo Psg
"E' stato un periodo complicato. Ma ora quel momento è chiuso e inizia una nuova avventura. Voglio lasciarmi tutto alle spalle. Avrei voluto chiudere in maniera diversa col Psg, ma non dipendeva solo da me"
Il rapporto con Leonardo
"Ha preso dei contatti col mio agente. Si è presentato e voleva capire, ma non ci sono state offerte e nessun tentativo di trattenermi al Psg. Aveva capito che era tutto finito"
La Nazionale francese
"La mia decisione è stata solo quella di non andare, ma resto comunque un giocatore francese. Se giocherò bene, sarò sempre disponibile per il ct"
Quando si è concretizzato tutto con la Juve
"E' stato tutto molto rapido. Abbiamo raggiunto un accordo in fretta. Non abbiamo avuto problemi. Per quanto riguarda i grandi giocatori francesi che hanno giocato qui, sono felice che alla Juve ci siano stati tanti campioni e spero anche io di dare il mio contributo"
Matuidi e la concorrenza
"Matuidi è stato mio compagno per tanti anni e ci intendiamo alla perfezione. Io sono nuovo qui e so che ci sono tanti giocatori forti, anche nel mio ruolo. Ma va bene così. Questo non cambia nulla nel mio rapporto con Matuidi"
Obiettivo Champions
"La Juve è un grande club, molto prestigioso e ha una grande esperienza a livello europeo anche se ha avuto qualche complicazione negli ultimi anni. Arriva spesso nelle ultime fasi della Champions. Per come la vedo io, è un gradino sopra al Psg"
Il ruolo della madre
"Nelle relazioni sportive lei è il mio agente, quindi è ovvio che abbia un ruolo importante e conti molto il suo parere. Lavoriamo insieme e mi aiuta, esattamente come fanno gli agenti con i calciatori. Per quello che riguarda invece la relazione madre-figlio è un'altra cosa. Lavoriamo molto bene insieme ed è una relazione importante"
I consigli di Buffon
"Mi ha detto un sacco di cose interessanti, soprattutto che se volevo andare oltre nella mia carriera e fare uno scatto in avanti sicuramente il modo migliore per farlo era scegliere la Juve. Ho preso molto sul serio questo consiglio perché Gigi ha grande esperienza. Ci sono molte ragioni per cui ho scelto la Juve, ma i consigli di Buffon mi han fatto riflettere"
Cosa serve per vincere la Champions
"Vista la stagione che ho avuto nel Psg è difficile dire cosa sia mancato ai miei ex compagni per vincere la Champions. Ho lavorato molto col Psg e la Champions non arriva da oggi a domani. Serve molta esperienza da accumulare stagione dopo stagione. Ora sono qui per aiutare la Juve a raggiungere i suoi obiettivi e la Champions è tra gli obiettivi più importanti. Bisogna essere concentrati, ma vivere la stagione come viene, partita dopo partita. Sono qui per portare tutto quello che posso al club. Voglio aiutare la squadra"
Ronaldo
"Ho avuto la possibilità di crescere giocando anche con dei grandi campioni. Mi hanno aiutato ad alzare il livello del mio gioco e delle mie qualità. Sicuramente Ronaldo è un grande campione e ha avuto un peso nella mia decisione di scegliere la Juve. Lo spogliatoio bianconero è molto positivo e so che è fatto da tanti professionisti che si trovano bene tra di loro. In Europa ci sono molti fuoriclasse, ma alla Juve ce ne sono moltissimi"
Primi contatti con la Juve
"Ho visto Ramsey, ma stavo facendo le visite e lui stava lavorando per cui ci siamo solo incrociati e non abbiamo avuto occasione di parlare. Ma ci saranno molte altre occasioni di avere scambi in futuro"