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Juve,la festa scudetto è rimandata

Bonifazi e Floccari rimontano Kean: per l'ottavo titolo di fila c'è da aspettare

13 Apr 2019 - 17:30

Nel primo anticipo della 32a giornata di Serie A, la Juve perde 2-1 con la Spal e deve rimandare la festa per l'8° scudetto di fila. Ora i bianconeri possono festeggiare sabato con un punto contro la Fiorentina o domani se il Napoli non batte il Chievo. Allegri vara un maxi turnover in vista dell'Ajax, ma al 30' Kean batte Viviano. La Spal si sveglia nella ripresa: al 49' Bonifazi di testa trova il pari, poi al 74' Floccari fa esplodere il Mazza.

Spal guastafeste, lo scudetto della Juve può aspettare

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LA PARTITA La Spal si traveste da guastafeste e con una bella rimonta nel secondo tempo congela almeno per un giorno o per una settimana l'ottavo scudetto consecutivo della Juventus. Sembrava tutto apparecchiato al Mazza per la festa degli uomini di Allegri, pronti a infrangere record su record, soprattutto dopo un primo tempo chiuso in vantaggio grazie al sigillo del solito Kean e controllato senza troppi patemi contro una Spal troppo timida ed evanescente in attacco. Allegri, uno che della calma e della pazienza ha fatto una virtù, ha mandato in campo una formazione davvero sperimentale, perché il primo pensiero corre all'Ajax e al ritorno dei quarti di Champions League. Esordio in campionato - primo classe 2001 con la maglia bianconera - per Gozzi, mentre a centrocampo ha trovato spazio il cipriota Kastanos, due novità che si sono sommate al ritorno dopo i lunghi infortuni di Cuadrado e Barzagli.

Una squadra che nel primo tempo ha tenuto bene il campo, trovando il gol alla mezzora con il solito timbro di Kean, il sesto in campionato: l'attaccante del 2000 ha fatto meglio di Del Piero, che a 19 anni si era fermato a 5 gol. Complessivamente sottotono Dybala, che ha giocato 90 minuti, non proprio un buon segno per lui in vista della Champions. Positivi anche i giovani lanciati nella ripresa, Nicolussi e Mavididi, quando la Spal ha aumentato i giri e ha approfittato di un paio di leggerezze, risultate poi fatali alla Juve dei Millenials: la prima di Bentancur, che si è fatto saltare in testa da Bonifazi in occasione dell'1-1, la seconda di Nicolussi, che si è fatto anticipare di mestiere da Murgia per l'assist del gol di Floccari. Un centro che in pratica vale la salvezza per i padroni di casa e che non cambia il destino di questo campionato, visto che la Juve potrebbe festeggiare domani da casa se il Napoli non vince con il Chievo o al massimo con un punto sabato all'Allianz Stadium contro la Fiorentina si ritroverà lo scudetto, il 35°, direttamente nell'uovo di Pasqua.

LE PAGELLE Floccari 7 - A 37 anni suonati non è ancora stanco di fare gol e quello di oggi è pensatissimo in chiave salvezza per la Spal.
Bonifazi 7 - Senza sbavature in difesa, ha il merito di trovare la zuccata vincente che riequilibra il match e dà vigore alla squadra dopo un primo tempo sottotono.
Fares 6,5 - Macina avanti e indietro la fascia sinistra: uno dei migliori interpreti del ruolo in Serie A.

Kean 7 - Ancora a segno e, anche se non vale lo scudetto, è comunque da record: fa meglio di un certo Del Piero, che a 19 anni si era fermato a 5 gol con la Juve
Nicolussi 6,5 - Entra per Kastanos e dimostra grande personalità, sfiorando anche il gol. Unico neo quando si fa anticipare da Murgia in occasione del secondo gol degli estensi
Dybala 5,5 - Vivace nel primo tempo, decisamente sottotono nella ripresa. E il fatto che Allegri faccia rifiatare Kean non è un buon segno in vista della Champions.

IL TABELLINO SPAL-JUVENTUS 2-1
Spal (3-5-2): Viviano 6; Cionek 6, Vicari 6, Bonifazi 7; Lazzari 6,5, Missiroli 6, Schiattarella 6 (25' st Valdifiori 6), Murgia 6,5, Fares 6,5; Floccari 7 (39' st Regini sv), Petagna 5 (44' st Antenucci sv). A disp.: Gomis, Fulignati, Felipe, Costa, Simic, Dickmann, Nikolic, Paloschi, Rizzo Pinna. All.: Semplici 6,5
Juventus (3-5-2): Perin 6; De Sciglio 6, Barzagli 6 (36' st Bernardeschi sv), Gozzi 6; Cancelo 6, Cuadrado 6, Bentancur 5,5, Kastanos 5,5 (16' st Nicolussi 6,5), Spinazzola 6; Kean 7 (24' st Mavididi 6), Dybala 5,5. A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Bonucci, Coccolo, Khedira. All.: Allegri 6
Arbitro: Doveri
Marcatori: 30' Kean (J), 4' st Bonifazi (S), 29' st Floccari (S)
Ammoniti: Lazzari (S), Cuadrado (J), Cancelo (J), Floccari (S), Fares (S), Missiroli (S)

LE STATISTICHE •Questa è la prima volta che la Juventus perde da situazione di vantaggio in questo campionato – in Serie A ai bianconeri non accadeva da ottobre 2017 contro la Lazio.
•La SPAL ha vinto le ultime tre partite casalinghe di Serie A, in un singolo campionato è la miglior striscia dal 1968 per i ferraresi.
•La SPAL non vinceva contro la Juventus in Serie A dal febbraio 1957 (23 sfide allora).
•Moise Kean ha segnato in quattro partite di fila in Serie A: nell'era dei tre punti a vittoria è il più giovane a riuscirci.
•Moise Kean è il terzo giocatore più giovane nella storia a segnare più di sei gol in Serie A con la maglia della Juventus (dopo Bruno Nicolè e Felice Borel).
•La Juventus schiera una formazione con un'età media di 25 anni e 114 giorni, la più bassa in Serie A per i bianconeri dall'ottobre 1998 (vs Vicenza 24 anni e 340 giorni).
•La SPAL ha è andata a segno in cinque partite consecutive: in un singolo campionato è la striscia più lunga da dicembre 2017 per i ferraresi.
•Tra i giocatori che hanno segnato in questo campionato solo Sergio Pellissier è più vecchio di Sergio Floccari.
•Presenza da titolare numero 350 per Andrea Barzagli in Serie A.

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