La squadra di Koeman, salutato Messi, trionfa al Johan Cruyff e si aggiudica il torneo estivo grazie alle reti di Depay, Braithwaite e Puig
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Barcellona-Juventus, valida per l’edizione 2021 del celebre Trofeo Gamper, termina con il risultato di 3-0: i catalani si aggiudicano così la prestigiosa sfida. Il match si sblocca subito: al 3' è Depay a segnare su assist del promettente Demir, classe 2003. Poi, al 57', ecco il colpo di testa che vale il raddoppio: lo firma Braithwaite su calcio d’angolo. Al 92', in pieno recupero, il tris di Puig con un bel sinistro a giro.
La nuova era del Barcellona senza Lionel Messi, dopo 21 anni di indimenticabili pagine di storia calcistica, comincia con una vittoria per 3-0 contro la Juventus targata Max Allegri: la cornice, davanti ai 3mila spettatori del Johan Cruyff, è quella del Trofeo Gamper, fondatore e presidente del club catalano, a cui dal 1966 è dedicato il prestigioso torneo. Messe da parte le emozioni e le lacrime odierne, dopo la conferenza stampa della Pulce, gli uomini di Koeman scendono in campo privi di Lenglet, de Jong e del neoarrivato Aguero, vittime di guai fisici, ma con l’asso Depay al centro dell’attacco.
Il tecnico dei bianconeri, con Dybala precauzionalmente a Torino, lancia Ronaldo-Morata davanti con Cuadrado a tutta fascia, ma al 3’ è proprio Depay a bucare: assist del 2003 Demir e Szczesny deve raccogliere la sfera in fondo al sacco, dopo il sinistro ravvicinato dell’olandese. Al 15’, primo squillo di CR7, con Neto che si dimostra pronto a respingere. Ci provano tre volte Morata, sempre fermato dal portiere brasiliano (ex del match), poi De Sciglio, De Ligt e di nuovo Ronaldo in sequenza, ma il minimo vantaggio blaugrana resiste. Nella ripresa, Allegri cambia subito molto (6 sostituzioni, out anche il portoghese) ed è Chiesa, tra i nuovi entrati, ad impensierire di più il Barcellona. Al 57’, però, Braithwaite raddoppia di testa, su azione d’angolo, con Perin apparso piuttosto approssimativo e la difesa bianconera presa d’infilata. La girandola dei cambi prosegue: entrano anche Bonucci e Chiellini e i ritmi rallentano. Al 92’, il bel sinistro a giro di Puig mette fine alla contesa: i catalani vincono per la 44esima volta il trofeo.