"Nessuno è contento, ma ora la cosa migliore è tornare in campo e ricominciare con una vittoria. Io il primo a fare autocritica"
Dopo l'eliminazione in Champions League, la Juve riparte in campionato dalla trasferta a Cagliari con la battaglia per il quarto posto nel mirino. E Thaigo Motta suona la carica. "Siamo delusi, tristi e arrabbiati perché volevamo essere agli ottavi di Champions. Nessuno è contento - ha spiegato il tecnico bianconero -. La cosa migliore ora è tornare in campo e ripartire con una vittoria". "L'autocritica la faccio sempre io in primis, ma bisogna ricominciare - ha aggiunto -. Rispetto le opinioni altrui e le critiche, ma vado avanti per la mia strada che è quella giusta".
LA CONFERENZA DI MOTTA
Voglia di tornare in campo e come sta la squadra
"Dopo una delusione così la cosa migliore è ricominciare ed entrare in campo. Abbiamo una gara molto complicata col Cagliari. Conosciamo l'avversario e la difficoltà dell'ambiente. Il nostro obiettivo è vincere per continuare il nostro percorso"
Weah terzino
"E' il suo ruolo. Lo vedo bene. La prima cosa per un terzino è difendere, essere aggressivo e vincere duelli. E lui ne sta vincendo molti. Può migliorare molto in quel ruolo e ci può aiutare anche in fase offensiva arrivando da dietro. E' in grande forma e sa anche segnare"
Visioni diverse con i giocatori?
"La comunicazione è la stessa. Io sono il primo a fare autocritica. Le scelte sono state fatte per ottenere il massimo nelle partite. La delusione esiste ed è tanta. Pensavamo di poter andare agli ottavi ma non siamo stati capaci. In campo si è visto che il PSV ha fatto meglio di noi. Ora dobbiamo ricominciare. Abbiamo una settimana ancora molto impegnativa. Dobbiamo essere svegli e attenti dando il massimo per vincere"
Scelte di formazione dopo la delusione in Champions
"Non ci saranno Bremer, Milik, Cabal, Veiga e Kalulu. Oggi faremo l'ultimo allenamento e vedremo le condizioni dei giocatori che sono in dubbio. La formazione di domani entrerà in campo con la massima attenzione e impegno come abbiamo sempre fatto. Sappiamo che sarà una gara complicata a Cagliari. L'importante è ricominciare. La gara successiva è sempre quella più importante. Ci serve una grande prestazione per meritare la vittoria"
Meno possesso e più lanci?
"Dobbiamo migliorare ogni aspetto del gioco e capire qual è la cosa migliore da fare per mettere in difficoltà l'avversario. I dati sono importanti, ma va analizzato il contenuto sul campo. La cosa più importante è vincere, non il possesso. Ci sono molte variabili nel calcio. Delle volte siamo stati superiori all'avversario e abbiamo vinto, altre volte siamo stati superiori ma non abbiamo vinto, altre volte non siamo stati superiori e abbiamo perso. Sono situazioni che vanno digerite. Ogni gara dà indicazioni su cosa migliorare. Col PSV abbiamo visto che dopo il 60' a livello di intensità e lucidità l'avversario ha iniziato a guadagnare campo e terreno e noi abbiamo fatto fatica a contrastare. Ultimamente siamo più verticali, è vero, ma dobbiamo capire i momenti della gara. Siamo giovani e dobbiamo crescere"
Alberto Costa
"Lo vedo molto bene da quando è arrivato. E' molto attento e capisce subito cosa serve in campo. Ha un fisico importante e strutturato per la sua età. Sono convinto che quando arriverà la sua opportunità farà molto bene. Cresce ogni giorno in allenamento. E' arrivato con grande fame. E' contento di essere alla Juve, ma vuol dimostrare il suo valore. Sono contentissimo di averlo nel gruppo"
Conceicao
"E' molto giovane. Ha fatto esperienza nell'Ajax e nel Porto e poi è arrivato da noi. Ci sta dando tantissimo, ma ci sono ancora margini di miglioramento. Deve capire quando deve fare il dribbling o scaricare sul compagno o crossare. Deve capire le fasi della gara, ma il suo atteggiamento è ottimo. E' attento, ascolta, cresce e migliora. E' un ragazzo che ci darà ancora tantissimo"
Le dichiarazioni dopo il PSV sulle scelte
"Ogni giorno faccio autocritica. Non mi serve la sconfitta per farla. Ogni scelta è fatta per ottenere il massimo dalla squadra nel momento. Rispetto le opinioni altrui, ma vado avanti per la mia strada che è quella giusta. Non si può andare sempre indietro, bisogna andare avanti. Siamo delusi, tristi e arrabbiati. Tutti. Volevamo essere agli ottavi. Complimenti al PSV perché sono stati migliori di noi"
Vlahovic titolare col Cagliari?
"C'è la possibilità di vederlo giocare titolare come tutti gli altri. C'è la possibilità di vederlo giocare con Kolo Muani come è già successo. Le scelte vengono fatte per ottenere il massimo dalla squadra nel momento"
Gli infortuni
"Il calcio attuale è così. Anche altre squadre che giocano molto come noi hanno infortuni. Non è sfortuna"
Yildiz utilizzato meno
"Ogni scelta che faccio è per ottenere il massimo. Quando ha giocato è perché meritava, quando non ha giocato è perché hanno meritato altri. Sono contento di lui, ma non possono giocare tutti"
La squadra ha capito le indicazioni col PSV?
"Hanno capito tutto. Abbiamo fatto il massimo delle nostre possibilità in quel momento con tutte le variabili del caso. Sono ragazzi intelligenti e capaci che han fatto spesso molto bene. Il PSV è stato superiore nell'ultima gara. Il dialogo con la squadra è continuo. Il prossimo obiettivo è prepararsi bene per la gara col Cagliari"
Ostacolo Cagliari
"Dall'andata è passato tanto tempo. Ora la situazione è diversa. E' difficile per tutti giocare a Cagliari e sappiamo le difficoltà che potremo avere, ma abbiamo anche fiducia totale su cosa fare per metterli in difficoltà. Rispettiamo l'avversario, ma vogliamo fare il nostro gioco e vincere la gara"