Juve, Vlahovic è nervoso: Motta lo "coccola", Giuntoli intanto studia il rinnovo

In casa Juve Dusan Vlahovic sta vivendo un momento particolare. E il gesto di stizza in panchina dopo la sostituzione nel finale del match contro il Monza è solo l'ultima istantanea di una situazione un po' tesa caratterizzata da un certo nervosismo e alcune questioni importanti ancora da risolvere sul futuro. Per quanto riguarda il campo, Dusan continua a mostrare impegno e dedizione, ma nelle ultime uscite le prestazioni della punta non sono sempre state all'altezza delle aspettative del popolo bianconero sia sul piano tecnico, sia realizzativo.

Un rendimento altalenante che nel post-partita contro il Venezia ha innescato anche un corto-circuito con la Curva complicando ulteriormente la situazione e costringendo il giocatore a scusarsi poi via social per ricucire i rapporti. Mossa che ha riavvicinato Dusan ai supporter, ma che non è bastato per allontanare le critiche, costringendo Thiago Motta a intervenire ancora a sostegno del giocatore. "Vlahovic nervoso? Dusan ha fatto una grande prestazione, sono felice di ciò che ha fatto", ha dichiarato il tecnico bianconero alla fine della partita col Monza. Dichiarazioni che lasciano poco spazio a dubbi o incertezze e che confermano la soddisfazione dell'allenatore sull'attaccante e la voglia di rassicurarlo per l'applicazione in campo.

Un po' lo stesso feeling che, con tempistiche diverse, hanno lasciato le parole di Giuntoli sulla situazione contrattuale del giocatore. "Il rinnovo di Vlahovic? I rapporti col ragazzo e con l'agente sono straordinari, abbiamo deciso di vederci dopo il mercato - ha spiegato il ds bianconero -. Visto che ha ancora un anno di contratto, c'è ancora tutto il tempo di sistemare le cose e proseguire insieme nel miglior modo possibile".