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IL RENDIMENTO

Rimpianto Juventus o opportunità Fiorentina? Moise Kean risponde a suon di gol

L'attaccante viola ha già raggiunto quota quindici gol in campionato, confermandosi più prolifico quando è lontano da Torino 

di Marco Cangelli
07 Feb 2025 - 14:32

"Qualcuno mi sta rimpiangendo? Non so di cosa stai parlando, sono qua a Firenze, sto bene e penso a fare bene qua". Moise Kean non si nasconde dopo la doppietta realizzata nel recupero contro l'Inter e, a chi gli chiede se pensi ancora alla Juventus, la risposta è forte e chiara.

Eppure guardando i numeri, i bianconeri avrebbero qualcosa da recriminare. Lontano da Torino, l'attaccante vercellese sembra aver ritrovato quel feeling con il gol che mancava da tempo tanto da insidiare Mateo Retegui in vetta alla classifica dei cannonieri. Una tendenza che si ripete, soprattutto guardando al passato di Kean quando con il Paris Saint Germain realizzò la miglior stagione con diciannove reti, tredici delle quali realizzate in Ligue 1.

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Era la stagione 2020/2021, sono passati quattro anni, eppure Moise sembra già tornato. Sommando tutte le competizioni, Kean ha già pareggiato il conto andando anche meglio in campionato mettendo a segno quindici gol che lo pongono alle spalle del bomber dell'Atalanta. Numeri che con la maglia della Juventus visto che con la Vecchia Signora l'attaccante viola non è mai andato oltre le otto reti realizzate nell'annata 2022/23. 

Più che rimpianto, verrebbe da parlare forse di opportunità per Kean che ora sogna il Mondiale con l'Italia, magari proprio al fianco di Retegui. In tribuna al Franchi c'era anche Luciano Spalletti, pronto a sfruttare la vena realizzativa del giocatore della Fiorentina, tuttavia dall'altra parte c'è chi si domanda perché le cose non siano andate come nel caso di Cristiano Giuntoli e Thiago Motta.

Se è vero che Kean non è stato nemmeno preso in considerazione dal tecnico italo-brasiliano, una riflessione doverosa va fatta visto che il più prolifico rimane Dusan Vlahovic con tredici gol complessivi e soprattutto un rapporto contrastante con Thiago Motta. Chiaramente ora andrà valutato il rendimento di Randal Kolo Muani, eppure qualcuno in casa Juventus può già iniziare a parlare di "rimpianto Kean". 

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