L'Inter riparte senza Calhanoglu ma con Thuram: il punto verso il Venezia

L'Inter è tornata al lavoro dopo due giorni di riposo per la squadra, altrettanti per Inzaghi e il suo staff per rielaborare quanto successo in Arabia, analizzare i dati immagazzinati, ragionare sullo stato di forma dei singoli e tracciare un bilancio, anche alla luce degli acciacchi che hanno privato il tecnico nerazzurro di titolari fondamentali. Lontano da inutili isterie, con la consapevolezza di chi con l'abitudine al successo ha acquisito anche la maturità necessaria per gestire i passi falsi, Inzaghi si proietta dunque sulla ripresa del campionato: da domenica 12 a mercoledì 22 gennaio ci sono quattro match in dieci giorni da affrontare, Venezia, Bologna ed Empoli per tenere testa a Napoli e Atalanta in campionato e Sparta Praga per ipotecare il passaggio agli ottavi di Champions.

Ieri, intanto, gli accertamenti medici per Calhanoglu e Correa avevano scongiurato problemi rilevanti, ma entrambi salteranno la ripresa contro la squadra di Di Francesco. Più pesante, ovviamente, l'assenza del turco che oggi si è allenato a parte e comunque, salvo sorprese, rientrerà già a metà della prossima settimana. Nell’immediato, dunque, si ripropone il problema della sostituzione del regista. Nonostante le critiche per l'opaca prestazione contro il Milan, il suo sostituto naturale resta Asllani. C'è tuttavia anche la possibilità di rivedere in quel ruolo Zielinski, come già successo contro la Juve.

Rientrato in gruppo invece Pavard, assente dal match di Champions contro il Lipsia del 26 novembre, e che quindi ci sarà col Venezia, probabilmente dalla panchina. Ma in difesa persiste l'emergenza visto che Acerbi, ultima partita contro il Verona del 23 novembre, si è allenato a parte (l'obiettivo è riaverlo per il Bologna a metà settimana) così come Bisseck, che è ancora leggermente affaticato: sarà monitorato nei prossimi giorni e, se la situazione non migliorasse, sarebbe sottoposto a esami.

Torna subito a disposizione Thuram, che aveva saltato il derby arabo per precauzione: l'attaccante nerazzurro sta bene, ha fatto tutta la seduta coi compagni e farà regolarmente coppia con Lautaro.