Gli azzurri dovranno affrontare gli elvetici nel tardo pomeriggio di sabato 29 giugno, tuttavia sarà necessario già guardare al resto del tabellone per capire chi sarà sulla strada della finale
Dopo la grande paura per un'eventuale sconfitta con la Croazia, tramutata in gioia irrefrenabile con il pareggio di Mattia Zaccagni, l'Italia guarda ora alla fase a eliminazione diretta degli Europei con grande attenzione. Se l'avversaria agli ottavi sarà la Svizzera, gli azzurri devono puntare i fanali sugli altri gironi per capire chi potrebbero essere le insidie lungo la strada verso il titolo.
Osservando il tabellone, emergono alcune certezze che permettono agli uomini di Luciano Spalletti di tirare immediatamente un sospiro di sollievo. Sino all'eventuale finale non sarà possibile incontrare Spagna e Germania, certe del primo posto nei gironi A e B e di conseguenza "in rotta di collisione" in un possibile quarto di finale, tanto meno il Portogallo che si è già preso la vetta del girone F grazie alle vittorie su Repubblica Ceca e Turchia. I lusitani affronteranno l'Ungheria oppure la terza del girone C dove tutto è ancora in gioco.
E proprio quel raggruppamento interessa all'Italia visto che la vincitrice andrà a comporre l'ottavo di finale dal quale uscirà la nostra sfidante nei quarti, nel caso in cui si riesca a superare la Svizzera. Osservando la classifica la favorita appare l'Inghilterra, reduce dalla vittoria sulla Serbia e dal pareggio con la Danimarca, alla quale basterà un ennesimo passo falso degli scandinavi per essere certi di superare il turno.
Le uniche possibilità di un sorpasso sono riposte da una vittoria della squadra di Kasper Hjulmand sulla Serbia e in contemporanea una sconfitta degli uomini di Gareth Southgate contro la Slovenia. L'altra chance arriverebbe da un pareggio britannico e un'affermazione danese, ma a quel punto bisognerebbe guardare alla differenza reti e sulla base di quella decidere. Più remota l'occasione di vedere la Slovenia in vetta al raggruppamento in quanto servirebbe in contemporanea i tre punti di Jan Oblak e una mancata affermazione della Danimarca.
Se l'Inghilterra è l'avversaria più quotata per un eventuale quarto di finale azzurro, servirà attendere l'ultima giornata degli gironi per scoprire la sfidante di un ottavo particolarmente gustoso. A occupare quella casella sarà una delle migliori quattro terze proveniente dal girone D o dall'E oppure dall'F, dove attualmente ci sono Austria, Slovacchia e Repubblica Ceca. Tutto è però ancora in gioco visto che soprattutto dal primo di questi raggruppamenti potrebbe uscire un incrocio che sa di finale anticipata.
Se l'Austria dovesse sorprendere l'Olanda nell'appuntamento di martedì 25 giugno, manderebbe di conseguenza all'"inferno" gli Orange, fermi a quattro punti, con la Francia che dovrebbe comunque vincere con la Polonia già eliminata per essere prima ed evitare così di subire un doppio sorpasso. Se invece fossero i transalpini a perdere contro la squadra di Robert Lewandoski e i ragazzi di Ralf Radnick dovessero superare quelli di Ronald Koeman, si passerebbe alla differenza reti per capire chi si troverebbe terza e probabilmente andrebbe a occupare quello spazio a fianco della vincitrice del girone C, con l'Austria comunque prima.
Nel girone E c'è invece un completo equilibrio con tutt'e quattro le squadre ferme a 3 punti, motivo per cui tutto è ancora in gioco e prevedere chi sarà l'eventuale terza è quasi impossibile. Dipenderà dai risultati delle sfide di mercoledì 26 giugno con il Belgio che sarà messo di fronte all'Ucraina e la Romania, leader del girone, contro la Slovacchia di Francesco Calzona.
Nell'ultimo raggruppamento saranno invece Turchia, Repubblica Ceca e Georgia a giocarsi qualcosa d'importante. All'undici di Vincenzo Montella basterebbe un pari con i cechi per esser certi del secondo posto, eliminando però di fatto quest'ultimi. Proprio la formazione di Ivan Hašek sembra la meno accreditata a passare come miglior terza visto che, in caso di vittoria sorpasserebbe i turchi e si porterebbe a quota quattro, forte del vantaggio nella differenza reti sui georgiani. A Khvicha K'varatskhelia l'unico risultato utile è il successo sul Portogallo già qualificato che porterebbe al massimo al terzo posto indipendentemente da come vada l'altro match.
Andando ulteriormente avanti con il pensiero, in una semifinale potrebbe ritrovarsi la Francia o l'Olanda, a seconda di chi vincerà il girone D e chi potrebbe arrivare terzo nello stesso; la medesima situazione potrebbe portare il Belgio in caso di affermazione nel girone E, evitando però due delle tre sino alla finale nel caso dovessero piazzarsi al secondo posto nel rispettivo raggruppamento.