Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

IL CASO

La carta di Fagioli in cassaforte, gli orologi per saldare i debiti: il ruolo della gioielleria milanese nel giro di scommesse

La procura ha ricostruito ruoli e meccanismi utilizzati per i pagamenti relativi al giro di giocate su siti illegali

11 Apr 2025 - 16:15
 © afp

© afp

Continuano a emergere dettagli dalle carte dell'inchiesta sul giro di scommesse su siti illegali. Secondo quanto ricostruito dalla procura, i calciatori coinvolti avrebbero utilizzato la gioielleria milanese Elysium come banca per regolare crediti e debiti derivanti dalle giocate senza destare particolari sospetti. Un "modus operandi" così consolidato che la carta di credito di Nicolò Fagioli sarebbe stata custodita nella cassaforte del negozio in modo da essere sempre a disposizione. Ragione per cui oggi stati sequestrati circa 1.5 milioni di euro a "Elysium Gropup srl" società del negozio. Solo da Fagioli sarebbero arrivati bonifici sui conti di Elysium per 693.614 euro.

Dodici giocatori di Serie A e un tennista indagati per scommesse su siti illegali

1 di 36
© italyphotopress
© italyphotopress
© italyphotopress

© italyphotopress

© italyphotopress

COME VENIVANO EFFETTUATI I PAGAMENTI

I pm Roberta Amadeo e Paolo Filippini sono risaliti a un gruppo di una ventina di atleti "dediti al gioco d'azzardo" su piattaforme legali o illegali e che si sono ritrovati a essere indebitati per le puntate effettuate. Poi hanno accertato il meccanismo architettato da Tommaso De Giacomo, Patrik Frizzera e l'ex arbitro Pietro Marinoni con cui i conti dei calciatori venivano "drenati". 

Agli atti anche il verbale di Alessandro Florenzi, sempre del 2023, che ha raccontato anche lui del meccanismo del "bonifico" inviato "ad una gioielleria che si chiama Elysium" per pagare i debiti. Ha riferito ai pm di aver fatto bonifici per "140-150mila euro". Sandro Tonali, sempre due anni fa ai pm torinesi, ha raccontato di essere "arrivato ad avere un debito nei loro confronti", ossia di "Tommy e degli eventuali gestori della piattaforma", di "500mila euro che ho pagato in parte" attraverso i bonifici alla gioielleria, in parte con "delle vincite". Agli atti anche due verbali di Nicolò Fagioli dell'ottobre 2023 e del febbraio 2024. L'ex Juve ha spiegato di aver comprato "quindici orologi nella gioielleria di Milano", anche del valore di 15-20mila euro l'uno (gli importi venivano "maggiorati"), e "quattro o cinque, per quanto mi hanno detto, li hanno ritirati i miei creditori". Anche lui aveva raggiunto debiti per centinaia di migliaia di euro.

IL RUOLO DEGLI ORGANIZZATORI

Il primo avrebbe avuto un ruolo di gestore e coordinatore delle attività legate alle scommesse illecite e alla gestione delle piattaforme, tra cui la comunicazione delle password di accesso al caricamento dei conti di gioco, la tenuta della contabilità dei debiti e dei crediti di ciascun giocatore al quale avrebbe indicato anche i canali per i pagamenti dei debiti ossia PostePay, Revolut (istituto di credito digitale con sede in Lituania), contanti o tramite Elysium. Il secondo invece, oltre a gestire le piattaforme, avrebbe abilitato i giocatori al poker online creando le stanze chiuse e sarebbe stato l'incaricato alla gestione del rapporto con i referenti della gioielleria Elysium per il recupero dei crediti. Il terzo, invece, come emerge dagli atti, sfruttando le proprie conoscenze nel mondo del calcio a livello professionistico, avrebbe portato i clienti, aiutato i primi due nell'organizzazione delle attività legate alle scommesse e a occuparsi del ritiro dei soldi in contanti dagli scommettitori. Poi ci sono Andrea Piccini, Antonino Parise e Antonio Scinocca, i soci, amministratori di diritto, di fatto e il legale rappresentante di Elysium, la gioielleria sui cui conti venivano saldati i debiti. Come aveva spiegato Tonali ai pm torinesi nell'ottobre 2023, o si pagava il doppio un gioiello o un orologio che poi si ritirava in negozio o si versava l'importo del debito senza ritirare l'oggetto. Per tutti, eccetto Marinoni, i pm hanno chiesto i domiciliari.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri