La Procura di Avellino, che ha aperto l'inchiesta su Futura Diagnostica, è ancora in attesa
La Procura di Avellino dovrà aspettare ancora cinque giorni per valutare l’operato di Futura Diagnostica, il laboratorio che effettua i tamponi per conto della Lazio. Le ipotesi di reato sono falso, epidemia colposa e frode in pubbliche forniture. Il procuratore facente funzioni di Avellino, Vincenzo D’Onofrio, ha precisato: "Non ci sono ancora i risultati del lavoro che sta svolgendo il consulente da noi nominato. I risultati si sapranno solo al deposito della relazione del consulente tecnico della Procura".
Nei giorni scorsi La Procura di Avellino aveva smentito le indiscrezioni rilanciate dall'agenzia di stampa Ansa che in merito al riesame dei tamponi effettuati una settimana fa dai giocatori della Lazio nel laboratorio Futura Diagnostica del capoluogo irpino, aveva annunciato la positività di Strakosha e la negatività di Immobile e Leiva. La Procura aveva infatti fatto sapere che non c'erano ancora risultati ufficiali sui tamponi riprocessati né tantomeno valutazioni ufficiose degli esami effettuati presso l’ospedale Moscati.
"Non ci sono ancora i nomi, ma solo dei codici a barre; bisognerà vedere nel prosieguo se il tale codice corrisponde ad un determinato calciatore - ha aggiunto D'Onofrio -. Al momento, posso solo dire che i dati diffusi non corrispondono ai dati processuali ancora da acquisire". Alle operazioni ha partecipato anche un consulente di parte del laboratorio irpino 'Futura Diagnostica', il laboratorio che ha effettuato i controlli sui giocatori laziali il 6 novembre scorso prima di Lazio-Juventus.