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I biancocelesti vanno in svantaggio dopo undici minuti, ma sanno rimontare: Vecino e lo spagnolo ribaltano il risultato, con un'altra vittoria last-minute nel recupero
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La Lazio soffre, trema e vince nel recupero in Champions League. Ancora una volta è il minuto 95 a far esultare ed esplodere i biancocelesti, col 2-1 siglato da Pedro in una delle ultime azioni della partita. Contro il Celtic, Sarri e i suoi vanno in svantaggio grazie alla rete di Furuhashi (11'), salvo poi raddrizzare la sfida con Vecino (29'). Dopo aver rischiato grosso nella ripresa, con la rete annullata a Palma, ecco il 2-1 che vale l'aggancio all'Atletico Madrid.
LA PARTITA
Ancora una volta il recupero, ancora una volta il 95'. La Lazio vince una partita difficilissima e sofferta, nella quale ha rischiato la sconfitta e probabilmente l'avrebbe anche meritata, contro un Celtic coraggioso: è però 2-1 a Glasgow, con la rete in extremis di Pedro a far esultare Sarri. Muovono bene la palla i padroni di casa, dominatori della Scottish Premier League con 19 punti in 7 gare e un rassicurante +7 sui Rangers. Il possesso palla in avvio è tutto della formazione allenata da Brendan Rodgers, con Hatate e O'Riley in grande spolvero: è proprio quest'ultimo a servire una palla meravigliosa per Furuhashi, che batte Provedel per l'1-0 all'11'. Maeda spaventa la Lazio in contropiede, ma dopo la metà del primo tempo i biancocelesti alzano il pressing e iniziano a farsi vedere in avanti, spaventando il Celtic. La rete del pareggio arriva al 29' ed è un deja-vu: la riprende Vecino, correggendo in rete il colpo di testa di Romagnoli. Hart toglie il pallona dalla rete, ma l'arbitro convalida grazie alla Goal Line Technology ed è 1-1.
La rete è un momento estemporaneo della Lazio, che rischia ancora sulle folate di Maeda e spreca clamorosamente con Felipe Anderson in avvio di ripresa. Al 58' serve Provedel per evitare la rete di Hatate, poi Johnston spara alto sulla respinta. I cambi abbassano il ritmo della sfida, ma all'80' la Lazio trema quando Palma insacca, sfruttando l'assist in rovesciata di Maeda. La rete viene annullata per offside e Sarri respira, inserendo Pedro per l'assedio finale. La mossa funziona, perchè lo spagnolo si inserisce con ferocia sul cross di Guendouzi e firma il 2-1 al 95'. La Lazio soffre, vince e aggancia l'Atletico Madrid in vetta al girone con quattro punti.
LE PAGELLE
Maeda 6.5 - Fa letteralmente impazzire il suo dirimpettaio a suon di sfuriate offensive a velocità incontenibile. Si sovrappone, si accentra ed è una scheggia impazzita sulla destra. Il migliore in campo per distacco, avvia l'azione del vantaggio e servirebbe l'assist del 2-1 (annullato).
O'Riley 6.5 - Chi si aspettava il dominio della Lazio a centrocampo, resta sbalordito dalla prestazione a tutto campo di questo danese d'Inghilterra. Annichilisce le mezzali avversarie e serve l'assist dell'1-0. Ubiquo.
Pedro 6.5 - Gli bastano sei minuti più recupero per essere decisivo: si fionda sull'assist di Guendouzi e insacca di testa la rete del 2-1, che vale la vittoria. Come contro l'Atletico, la rete arriva al 95'.
Felipe Anderson 5.5 - Avrebbe sui piedi la chance pe rportare la Lazio in vantaggio, ma si incarta in una serie di tentativi di dribblare l'avversario. Lo specchio di una partita profondamente inconcludente per lui e la Lazio.
Immobile 5.5 - Continua il suo avvio di stagione estremamente deludente. Non riesce mai a rendersi pericoloso, colpendo a rete solo in posizione di offside. La sostituzione è inevitabile, visto che Scales l'ha domato per tutta la gara.
IL TABELLINO
CELTIC (4-3-3): Hart 5.5; A. Johnston 6, Phillips 5.5 (16' st Carter-Vickers 5.5), Scales 6, Taylor 6; O'Riley 6.5, McGregor 6, Hatate 6.5 (27' st Paulo Bernardo 6); Maeda 6.5, Furuhashi 6.5 (40' st Oh Hyeon-gyu sv), Yang Hyun-jun 6 (16' st Palma 6.5). All. Rodgers. A disposizione: Bain, Morrison, Turnbull, Iwata, Forrest, Ralston, M. Johnston.
LAZIO (4-3-3): Provedel 6.5; Lazzari 6 (39' st Marusic sv), Patric 5.5, Romagnoli 6; Hysaj 5.5; Kamada 5.5, Vecino 6, Luis Alberto 6 (22' st Guendouzi 6.5); Felipe Anderson 5.5 (22' st Isaksen 6), Immobile 5.5 (26' st Castellanos 5.5), Zaccagni 6 (39' st Pedro 6.5). All. Sarri. A disposizione: Sepe, Magro, Pellegrini, Casale, Cataldi, Gila, Rovella.
Arbitro: Rumsas (Lit).
Marcatori: 11' Furuhashi (C), 29' Vecino (L), 50' st Pedro (L).
Ammoniti: Phillips (C), Luis Alberto (L), Castellanos (L), Palma (C), Vecino (L).
LE STATISTICHE
-La Lazio ha vinto una trasferta di Champions League per la prima volta dal 16 settembre 2003 (2-0 vs Besiktas).
-La Lazio è imbattuta nelle ultime otto partite (3V, 5N) nella fase a gironi di Champions League e ha eguagliato la sua striscia più lunga di gare consecutive senza sconfitte in questa fase del torneo, che aveva registrato nelle prime otto sfide (inclusa la seconda fase a gironi) nella stagione 1999/2000.
-Due dei tre gol più tardivi in questa edizione di Champions League sono stati realizzati dalla Lazio: quello di Pedro, al 94’,57” e quello di Provedel al 94’,20”. Insieme a questi quello di Teze del PSV al Siviglia (94’,37”).
-17° gol per Pedro in Champions League, il primo da quello firmato con la maglia del Chelsea il 12 settembre 2017.
-Era da settembre 2009 (Barcellona-Dinamo Kiev) che Pedro non segnava un gol subentrando dalla panchina in Champions League (questo è solo il suo secondo nella competizione da subentrato).
-Pedro non realizzava un gol in trasferta in Champions League dal 28 settembre 2011, con il Barcellona contro il Bate Borisov.
-Quello di questa sera al 94’,57” è il gol più tardivo segnato da Pedro in Champions League.
-La Lazio ha subito gol in ognuna delle ultime 21 partite di Champions League. L’ultima occasione in cui ha tenuto la porta inviolata nella competizione risale al 16 settembre 2003, vs Besiktas.
-Quello di Kyogo Furuhashi è il primo gol subito da una squadra italiana nella moderna Champions League da un giocatore giapponese.
-Terzo gol per Matias Vecino in Champions League, il primo dal 5 novembre 2019, siglato con la maglia dell'Inter contro il Borussia Dortmund.
-Matias Vecino è, con Ciro Immobile e Luis Alberto, uno dei tre giocatori della Lazio con più di un gol all'attivo in tutte le competizioni nella stagione in corso.