Viktoria Plzen-Lazio: il film del match
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"Contento per i ragazzi e i tifosi. Il carattere della squadra e la voglia ci sono, è un ulteriore passo per la nostra crescita"
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Dopo la vittoria in extremis in nove contro undici col Viktoria Plzen, Marco Baroni è soddisfatto del risultato. "Sono contento per i ragazzi. E' stata una partita dura, ci siamo calati in un calcio difficile per noi perché il Viktoria Plzen corre e ti porta pressione - ha spiegato il tecnico della Lazio dopo il triplice fischio -. Era difficile tenere palla a terra su questo campo, quindi la prestazione assume un valore ancora maggiore". "Ci siamo spesi in termini di attenzione, sono contento per la squadra e per i tifosi - ha aggiunto -. Il carattere e la voglia sono venuti fuori nel momento di difficoltà, fa tutto parte del nostro percorso di crescita".
"Le vittorie ti danno convinzione e mentalità. Ricordo sempre ai miei ragazzi che è la prestazione ad aiutare a crescere - ha proseguito Baroni -. Oggi abbiamo anche difeso bassi con ordine e sacrificio, sono contento perché abbiamo segnato il 19° gol negli ultimi quindici minuti e questo significa che la squadra ci crede sempre". "Sul gol subito ci voleva maggior attenzione, ma ci stiamo lavorando - ha aggiunto commentando l'azione del pareggio -. Dobbiamo essere più attenti perché poi le gare si complicano".
Poi qualche battuta su Isaksen, autore del gol che ha deciso la gara nel recupero. "Non sono stupito dalla crescita di Isaksen. Aveva bisogno di fiducia e di sostegno, oltre che di sbagliare: un po' l'ho liberato, ma questo deriva anche dalla mia esperienza con i giovani - ha spiegato Baroni -. Un attaccante si vede dagli assist e dai gol, ma anche dalle giocate determinante: Isaksen comincia ad essere un giocatore così e mi fa piacere". "Cura molto i dettagli, sapevo che sarebbe esploso ma ora deve riconfermarsi perché arriva il momento difficile - ha proseguito -. Lui e tutti gli altri i giovani hanno responsabilità, ma io cerco sempre di alleggerirli, concentrando le loro attenzioni su quanto devono fare in allenamento e in partita".
Infine qualche considerazione sul finale da brividi. "La squadra sa di dover attaccare e di riempire l'area, ma oggi non era facile a causa delle tante energie spese a San Siro - ha concluso Baroni -. Loro erano molto più reattivi di noi, occorreva tanta attenzione ma la squadra si è calata in questo tipo di partita. Non dobbiamo mai rinunciare a giocatori offensivi perché fanno parte della natura di questa squadra".
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