L'attaccante bianconceleste a Tiki Taka: "La vittoria nel derby uno dei momenti più belli della carriera"
Al quarto posto la Lazio non si pone limiti. E Ciro Immobile è l'uomo che sta trascinando la squadra di Inzaghi. "Champions? Noi la corsa la facciamo con tutti - ha spiegato l'attaccante a Tiki Taka -. Ci sono squadre attrezzate già dall'inizio per puntare alla Champions, non sarà semplice ma noi siamo giovani e spensierati". "Segnare sotto la Curva Nord nel derby di Coppa è stato bellissimo, uno dei ricordi più belli della mia carriera", ha aggiunto.
"Sono tornati i veri centravanti? Meno male, ne sono felice - ha proseguito -. La sfida col Torino? Sarà molto speciale per me. Ho molti amici lì e a Torino ho passato annate bellissime". "Penso alla classifica marcatori? Io l'ho vinta ed è stato bellissimo - ha aggiunto Immobile -. Quando sei in alto è stimolante andare avanti, poi quando ci sono molti campioni che lottano con te è ancora più bello farcela". E in questo senso come non citare Belotti: "Penso che tra i bomber sia il più forte di testa. Io non sono fortissimo di testa anche se ho segnato così con il Bologna".
Quanto invece alla vittoria nel derby di Coppa Italia, Immobile ha le idee chiare: "E' stato un derby emozionante, è uno dei ricordi più belli della mia carriera. Segnare sotto la Curva Nord è stato bellissimo. Al ritorno dovremo aspettare e ripartire come all'andata. Sappiamo che non è ancora chiusa, abbiamo un piccolo vantaggio e proveremo a sfruttarlo al ritorno. Ci aspettavamo una Roma con coraggio dopo la vittoria che aveva fatto a Milano, invece abbiamo trovato molti spazi, a parte l'inizio e siamo stati bravi a sfruttarli".
Poi su Inzaghi: "I meriti del mister? E' un allenatore preparato con delle idee giuste. Noi siamo una squadra giovane, siamo a sua disposizione e vogliamo crescere insieme. Lui mi ha voluto fortemente, ricordo che in estate la Lazio era su di me e su Valencia e Inzaghi ha scelto me". Infine qualche battuta su Bonucci e sulle esperienze all'estero: "Leonardo da punto di vista tecnico penso sia uno dei più forti che ho incontrato. E' un giocatore che vorrei sempre avere in squadra. Liti con gli allenatori? No, non ho mai avuti grandi litigi. L’esperienza al Borussia Dortmund? E’ stata una bella esperienza, migliore rispetto al Siviglia".