Il tecnico: "Stavamo facendo qualcosa di straordinario"
Nella testa di tutti i laziali c'è un pensiero fisso, un sogno: lo scudetto.I biancocelesti prima dello stop del campionato erano secondi a un punto dalla Juve: "Quando si è fermato il campionato stavamo molto bene. Cercheremo di farci trovare pronti alla ripresa, non sarà facile. È come fare un altro ritiro, le partite saranno ravvicinate, sarà dura. Lo sappiamo”, le parole di Simone Inzaghi al Corriere dello Sport. Il tecnico della Lazio è scaramantico: "Sono contentissimo del mio percorso alla Lazio, quest'anno stavamo facendo qualcosa di straordinario. Che sogno vorrei regalare ai laziali? Tutti lo sanno, non voglio dire niente. Come prima di quel 14 maggio del 2000...”.
I ricordi tornano all'ultimo scudetto vinto dalla Lazio 20 anni fa con Inzaghi in campo: "Il mio primo pensiero va al momento in cui è finita la partita con la Reggina e abbiamo cominciato a seguire quella del Curi. Mi vengono in mente tutte le emozioni passate nell’aspettare che finisse quella della Juve a Perugia, dove stava giocando mio fratello Pippo. Un susseguirsi di emozioni incredibili".