Le Fiamme Gialle hanno sequestrato alcuni documenti. Qui venivano processati i tamponi dei biancocelesti
Nuova perquisizione della Guardia di Finanza nel laboratorio Futura Diagnostica di Avellino, dove da inizio stagione sono stati sempre processati i tamponi della Lazio. Il laboratorio campano era finito al centro delle polemiche per la positività di Ciro Immobile, che aveva saltato la gara con la Juventus insieme ad altri due componenti della squadra capitolina: Leiva e Strakosha. La Gdf, su ordine della Procura di Avellino, ha sequestrato la documentazione che accompagna i tamponi processati fino ad oggi da Futura Diagnostica su gruppo squadra e staff della Lazio, qualche migliaio in tutto.
Il raggio dell’indagine dunque si allarga, almeno cronologicamente. Nei giorni scorsi erano stati sequestrati i documenti relativi ai 95 test effettuati venerdì 6 novembr, stesso giorno iin cui l Campus Biomedico di Roma aveva trovato le positività di Immobile, Leiva e Strakosha. In quel caso, però, era stato disposta anche l’acquisizione materiale dei test, poi riprocessati all’ospedale Moscati di Avellino e sui quali sta lavorando il perito della procura. Ora resta da capire il motivo di questo allargamento all’indietro dell’indagine, che al momento comunque ha un solo indagato, il presidente del Cda della Futura Diagnostica Massimiliano Taccone, con le ipotesi di reato di falso, frode in pubbliche forniture ed epidemia colposa.