Il difensore biancoceleste si è capovolto con la sua vettura in mattinata, per lui ferite lievi a una gamba e varie contusioni. Salterà la trasferta di Udine
Luca Pellegrini è rimasto ferito in un incidente stradale a Roma con la sua autovettura, avvenuto questa mattina in via Cassia Veientana alle 9:15 circa, in prossimità di Formello. Come riporta l'Agenzia Nova il giocatore era alla guida di una Smart e, per cause ancora da accertare, la vettura si è capottata. Brutta disavventura per Pellegrini, che è ora fuori pericolo ma ha riportato una ferita lacero contusa a carico della gamba destra e vari traumi contusivi. Subito dopo lo scontro il calciatore è stato soccorso da una ambulanza del 118 ed è stato portato all’ospedale Sant’Andrea di Roma. Il difensore della Lazio sarà dunque assente oggi a Formello, e salterà la trasferte di Udine di domani. Nei prossimi giorni sono in programma nuovi esami
La conferma ufficiale arriva anche dalla Lazio che rende noto l'accaduto con un comunicato sul proprio sito ufficiale, e fa chiarezza sulle condizioni del giocatore: "La S.S. Lazio rende noto che il calciatore Luca Pellegrini questa mattina è stato coinvolto in un incidente stradale alle porte di Roma. Il giocatore, che si stava recando all’allenamento odierno, allo stato attuale non presenta conseguenze di rilievo e ogni ulteriore comunicazione è demandata al responso degli accertamenti diagnostici che sta effettuando".
Nel pomeriggio, il club ha emesso un nuovo comunicato spiegando più nel dettaglio cosa ha riportato il terzino sinistro: "Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Luca Pellegrini, a seguito dell’incidente stradale avvenuto in data odierna, ha riportato una ferita lacero contusa a carico della gamba destra e vari traumi contusivi. Attualmente il calciatore si trova a riposo presso la propria abitazione in buone condizioni e ha già iniziato le cure specifiche del caso. Verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano e nei prossimi giorni ad ulteriori esami strumentali per quantificare i tempi di recupero.