Il tecnico alla vigilia della sfida con il Genoa torna anche sul mercato: "Nessuna cena con gli attaccanti"
La Lazio è pronta a rialzarsi dopo il ko di Cesena: "Siamo già caduti in stagione, ma siamo ripartiti ed è quello che più conta - ha detto Pioli in conferenza stampa - Anche il Real si è inceppato. Vogliamo tornare a vincere". Una precisazione sul mercato: "Non ho avuto nessuna cena con gli attaccanti per parlare di un possibile acquisto, li vedo dalle 9 alle 15, a cena preferisco vedere facce diverse. Con il rientro di Perea siamo a posto così".
"Il ko con il Cesena? Credo sia stata semplice la valutazione: non abbiamo giocato da Lazio - ha detto Pioli alla vigilia della sfida contro il Genoa - Siamo alla ricerca ancora di una crescita continua. L'importante è non cambiare il nostro atteggiamento e sapere che siamo una buona squadra. Anche il Real Madrid ieri si è inceppato ma non ci sono dubbi sul fatto che sia una squadra molto forte. Domani è una partita combattuta, dobbiamo fare meno errori possibili e muoverci tanto per non dare punti di riferimento".
Il tecnico della Lazio traccia poi un bilancio sul mercato e smentisce il fatto di aver incontrato i suoi attaccanti a cena per decidere insieme di non sostituire l'infortunato Djordjevic. "La priorità era di aggiungere un elemento valido in difesa e con Mauricio questa necessità è stata centrata. Con il rientro di Perea ho sempre pensato di essere a posto. Ma ho apprezzato la disponibilità della società di aggiungere un pezzo in più. Ho molta fiducia nella rosa a disposizione, siamo nella condizione di centrare il nostro obiettivo: entrare tra le prime cinque o vincere la Coppa Italia".