Il romeno, arrivato ad Auronzo di Cadore, è stato accolto in modo molto particolare dai suoi compagni...
"Voglio ringraziare la Società ed il Presidente Claudio Lotito per l'opportunità che mi hanno concesso facendomi sentire nuovamente parte della grande famiglia laziale dopo aver attraversato il momento più buio della mia carriera". Prima del terzo allenamento pomeridiano sotto le Tre Cime di Lavaredo, il difensore biancoceleste, Stefan Radu, è intervenuto in conferenza stampa dal Centro Sportivo Rodolfo Zandegiacomo di Auronzo di Cadore. "Da marzo in poi non sono stato più io come uomo e come giocatore. Sono emozionato, ma la fiducia che mi ha dato il Club dopo questo momento spero di ripagarla con buone prestazioni", ha aggiunto.
"Sono tornato a casa, sono stato male negli ultimi giorni per miei errori e li riconosco. Da marzo non ero più lo Stefan Radu che si conosceva come uomo. Ringrazio i tifosi che mi sono stati vicini in questo periodo. Voglio aggiungere che, dopo l'infortunio rimediato alla caviglia - ha detto Radu - non riuscendo a guarire, ho iniziato a pensare in negativo ed ho sbagliato nei confronti di Società e compagni. Sono qui a chiedere scusa a loro ed a tutti coloro che ho offeso in questo periodo buio".
"Mi sento come un nuovo acquisto, ma ho tanta esperienza alle spalle e so che posso dare ancora tanto per questa squadra. Ultimamente, da quando è emerso che la Lazio non mi avrebbe fatto partire per Auronzo, abbiamo ricevuto tante richieste, ma ho sempre rifiutato qualsiasi offerta di mercato", ha concluso il difensore.