Il centrocampista biancoceleste smentisce categoricamente la presunta frase contro un dirigente rossonero a lui attribuita, ma pagherà 10mila euro di ammenda
Non si placa la bufera scatenata dal finale di Milan-Lazio. Secondo Il Messaggero gli ispettori della Lega avrebbero annotato sul referto una frase pronunciata da Lucas Leiva e riferita a Ugo Allevi, capo ufficio stampa del Milan in sedia a rotelle: "Stai seduto e zitto". Il dirigente rossonero avrebbe poi risposto: "Testa di c...".
Una ricostruzione che ha fatto infuriere il centrocampista della Lazio, che ha respinto le accuse a lui rivolte definendole infondate, false e intollerabili. Il brasiliano, su Twitter, ha così affidato la sua replica ad un comunicato in cui ha voluto ribadire di non aver mai pronunciato le frasi in questione: "Mi preme chiarire in modo chiaro che le accuse rivolte recentemente alla mia persona su eventuali fatti nel post partita di Milano, sono totalmente false ed infondate. È mia premura evidenziare in modo perentorio tale fatto increscioso e totalmente falso nei miei confronti, in quanto in dieci anni di carriera non mi sono mai permesso di mancare di rispetto a nessuno. Ciò non fa assolutamente parte del mio comportamento professionale e altresì offende non solo terzi ma anche me a livello umano. Sicuramente in una partita di calcio, preso dalla tensione agonistica, posso aver detto molte cose, ma c’è sempre un limite che giammai mi son permesso di superare, in quanto la mia educazione fondata su rispetto e buon senso non mi farebbe mai tollerare tale condotta".
Dopo la smentita del giocatore sono arrivate però le decisioni del Giudice Sportivo, che non ha sanzionato con una squalifica né Bakayoko né Kessie, ma ha punito con un'ammenda di 10mila euro Lucas Leiva "per avere, al termine della gara uscendo dal recinto di giuoco, proferito parole offensive nei confronti dell'addetto stampa della squadra avversaria; infrazione rivelata dai collaboratori della Procura Federale".
IL COMUNICATO DI LUCAS LEIVA
Comunicato. pic.twitter.com/roAdBYvkYL
— Lucas Leiva (@LucasLeiva87) 16 aprile 2019