I due centrocampisti trascinano i biancocelesti, a Giampaolo non basta Schick
Nel secondo anticipo della 16.ma giornata di campionato, la Lazio passa in casa della Sampdoria e riscatta subito il ko nel derby. A Marassi finisce 2-1 per la squadra di Simone Inzaghi, che sblocca la partita al 40' grazie a un colpo di testa di Milinkovic-Savic e poi trova il bis al 45' con il preciso inserimento di Parolo. I blucerchiati accorciano nel finale con la rete dalla distanza di Schick (89').
LA PARTITA
Le scorie post derby sono state già smaltite. La Lazio sbanca Marassi con una prova solida e di carattere, che proietta i biancocelesti a -1 da Roma e Milan, impegnate lunedì nello scontro diretto. Non era certo facile, per la banda di Inzaghi, andare a comandare sul campo di una squadra in salute, reduce da cinque risultati utili consecutivi dopo un avvio di campionato non troppo semplice. Contro la Samp, invece, la Lazio riesce a indirizzare il match già dopo i primi 45 minuti e prova qualche brivido solamente nel finale, quando il jolly di Schick mette un po' di pepe durante il recupero.
La prima parte di gara è sostanzialmente equilibrata, con la Lazio ad avere più iniziativa e la Samp brava a non scoprirsi, rimanendo alta e molto corta. I biancocelesti, al solito, si esprimono sulle corsie laterali e possono contare sui puntuali inserimenti di Parolo e Milinkovic-Savic, anche se nel complesso la banda di Inzaghi non riesce ad alzare i giri perché gli spazi sono pochini. Così i blucerchiati se ne stanno lì, ordinati, probabilmente confidando in qualche ripartenza. Il vantaggio della Lazio nasce da un'iniziativa dello scatenato Felipe Anderson, che al minuto 40 sfonda a destra contro Linetty e crossa sul secondo palo per Milinkovic-Savic: il centrocampista arriva come un treno, salta sopra Silvestre e non dà scampo a Puggioni per lo 0-1. A questo punto l'armonia della Samp si sfilaccia e si aprono dei buchi: Immobile sfiora il bis al 43' (miracolo di Puggioni), Parolo invece non sbaglia e in scivolata finalizza un puntuale inserimento un attimo prima del riposo (45').
La ripresa si apre con Strakosha al posto dell'infortunato Marchetti e Praet per Bruno Fernandes. Una mossa, quest'ultima, che però non si traduce con alcuna reazione da parte dei padroni di casa, che anzi rischiano più volte di sprofondare e vengono graziati solamente dagli errori di Immobile. Tra il 64' e il 71', il centravanti azzurro fallisce due chance solo davanti a Puggioni, mentre Strakosha è bravo a neutralizzare il tentativo di Quagliarella su punizione (73'). La partita si riapre a una manciata di secondi dalla fine, quando Schick trova l'angolino da fuori area con un sinistro mica male (89'): troppo tardi, comunque, per fare male a una squadra le cui ambizioni europee tornano ad alimentarsi.
LE PAGELLE
Felipe Anderson 7,5 - Devastante sulla corsia di destra. Salta l'uomo sistematicamente e sforna due assist, addirittura l'impressione è che possa fare ancora di più.
Parolo 7 - Padrone del centrocampo, con fisico e testa. In fase di non possesso è sempre al posto giusto, dà una mano a Biglia nel giro palla e si inserisce col contagiri.
Immobile 6 - Si muove ovunque e lotta come un leone, quando parte in progressione diventa inarrestabile. Sotto porta, però, sbaglia davvero troppo.
Quagliarella 5,5 - Un tempo e mezzo di riposo, qualche squillo solamente nel finale di gara.
Silvestre 5 - Si fa sovrastare da Milinkovic-Savic in occasione della rete. Ogni volta che parte Immobile, non lo vede mai.
IL TABELLINO
SAMPDORIA-LAZIO 1-2
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 6; Pereira 5,5, Silvestre 5, Skriniar 5, Regini 5; Barreto 5,5 (11' st Schick 6,5), Torreira 6, Linetty 5,5 (31' st Djuricic sv); B.Fernandes 5 (1' st Praet 5,5); Muriel 6, Quagliarella 5,5.
A disp.: Tozzo, Krapikas, Eramo, Dodò, Krajnc, Palombo, Cigarini, Alvarez, Budimir. All.: Giampaolo 5
Lazio (4-3-3): Marchetti 6 (1' st Strakosha 6); Basta 6, Wallace 6, De Vrij 6, Radu 6; Parolo 7, Biglia 6 (20' st Keita 6), Milinkovic-Savic 7; Felipe Anderson 7,5 (42' st Lukaku sv), Immobile 6, Lulic 6,5.
A disp.: Vargic, Bastos, Hoedt, Leitner, Murgia, Kishna, Lombardi, Djordjevic. All.: Inzaghi 7
Arbitro: Russo
Marcatori: 40' Milinkovic-Savic (L), 45' Parolo (L), 44' st Schick (S)
Ammoniti: Radu, Biglia, Wallace, Parolo (L); Regini, Schick (S)
Espulsi: -