Le pagelle: Lautaro e Thuram entrano e decidono, regge la difesa

INTER 

Sommer 6 - Pensava forse a una gita bucolica nella sua Svizzera, invece fin dall'inizio deve reggere la pressione degli avversari, uscire spesso, scontrarsi con qualche brutto cliente. E tenere gli occhi aperti sempre. 

Pavard 6,5 - Un salvataggio sulla linea e qualche recupero in velocità dimostrano che si è svegliato rispetto alla preoccupante situazione letargica in cui sembrava entrato nella prima parte della stagione. 

Dal 31' st Bastoni 6 - Quando entra lui, qualche automatismo si riaggiusta. 

De Vrij 6,5 - La sua calma e la sua esperienza si rendono molto utili nel periodo in cui lo Young Boys prova a superare i propri limiti buttandosi avanti a testa bassa. 

Bisseck 6 - Prova a fare il Bastoni inserendosi nelle azioni di ripartenza dell'Inter, ma rispetto al titolare deve ancora imparare i tempi giusti per andare a incidere dall'altra parte e poi, ovviamente, ha lo svantaggio di essere un destro che gioca a sinistra. 

Dumfries 6 - Esaltante quando scatena la sua potenza sulla fascia, ma questo succede poche volte. Più spesso l'avversario diretto, Hadjam, lo mette in difficoltà attaccandolo. Gli vengono meglio un paio di diagonali difensive che ne riscattano la serata. E ancora meglio lo spunto con cui guadagna il rigore poi sbagliato da Arnautovic. 

Frattesi 5 - Ci sono momenti e momenti. Strappa applausi quando ruba palla e riparte, ma poi non sempre le sue scelte di giocata sono quelle giuste, abbastanza tipico per un giocatore che deve trovare la fiducia del suo allenatore. 

Barella 6 - Era già abbastanza evidente, ma nella serata bernese conferma di poter essere una valida alternativa a Calhanoglu in cabina di regia. Chiaro che in questa posizione perde il suo proverbiale dinamismo, ma la necessità in questo caso diventa facilmente virtù. 

Mkhitaryan 6 - Rispetto al recente passato innesta una marcia in meno sempre, qualche volta anche due. Il numero di giocate utili si è sensibilmente ridotto, ma l'attuale assenza di alternative a centrocampo lo rende ancora indispensabile. 

Dal 16' st Zielinski 6 - Recupero importante per l'Inter, entra bene e subito in partita e ci mette quello che serve, cioè lucidità. Quella stessa lucidità che perde quando si mangia un gol al 90'. 

Carlos Augusto 6 - Per chi è abituato a quella gioiosa macchina da guerra che è Federico Dimarco, la flemma del brasiliano risulta un po' indigesta. Non si può dire che giochi male, semplicemente ruba meno l'occhio. Sfortunato in occasione del problema muscolare che lo ferma, 

Dal 9' st Dimarco 6,5 - Gli bastano pochi minuti per scaldarsi e per mettere in atto le sue accelerazioni. E da lui arriva la palla del gol decisivo.

Taremi 6,5 - Conferma la sua attitudine a lavorare per la squadra, Va incontro ai compagni che stanno costruendo, svaria sul fronte d'attacco, sarebbe perfetto al fianco di Lautaro o di Thuram. Notevoli certe sue intuizioni, meno precise le conclusioni. 

Dal 31' st Thuram 7 - Entra con il compito di dare profondità, inizialmente rimane invischiato nella trappola difensiva degli svizzeri ma poi si fa trovare pronto al momento decisivo per il gol che vale tre punti. 

Arnautovic 4 - Spettatore non pagante per tutto il primo tempo, a parte un paio di momenti in cui entra nelle azioni d'attacco interista. Non difficile la sua marcatura per i difensori avversari. All'inizio del secondo tempo butta nella spazzatura il rigore guadagnato da Dumfries. 

Dal 16' st L. Martinez 6,5 - Partire dalla panchina non è esattamente la sua specialità. Però quando la palla passa da lui, qualcosa succede sempre. Magistrale il colpo di tacco da cui nasce il gol interista. 

Allenatore S. Inzaghi 5,5 - Non si può dire che non si agiti in panchina, perché fin dai primi minuti vede qualcosa che non va. Però c'è sempre qualcosa che non va quando gli undici in campo non sono i soliti. E lì tocca a lui rimediare. 

YOUNG BOYS 

Van Ballmoos 7; Blum 6 (41' st Athekame sv), Lauper 6,5, Benito 6,5, Hadjam 6,5; Lakomy 6,5 (31' st Elia sv), Ugrinic 6; Virginius  6 (14' st Colley 6), Imeri 6 (14' st Males 5,5), J.Monteiro 6,5; Ganvoula 6 (41' st Itten sv). Allenatore Magnin 6,5.