LIBERIA, CONTESTATO WEAH

George Weah pesantemente contestato. Migliaia di persone in marcia hanno protestato contro il calo dell'economia che sta caratterizando il governo dell'ex attaccante del Milan. A Weah, presidente della Liberia dal gennaio del 2018, i manifestanti chiedono di intervenire con un'azione decisiva volta al licenziamento del suo intero staff economico. Nel corso delle proteste la polizia antisommossa ha sparato gas lacrimogeni e acqua per disperdere migliaia di liberiani che si erano riuniti a Monrovia, la capitale, davanti alla sede dell'Unione di stampa della Liberia. "È stato solo un attacco non provocato", ha detto Mo Ali, segretario generale del Consiglio dei Patrioti, il gruppo di pressione che ha organizzato la dimostrazione. La protesta, inizialmente soprannominata campagna "Weah Step Down", ha spinto gli organizzatori a mobilitare la folla affince' l'ex stella del calcio lasci il proprio incarico. Ma molti non sono d'accordo considerando tale mossa antidemocratica e auspicando piu' semplicemente che il vincitore del Pallone d'oro 1995 tenga conto delle finanze del paese e lavori per porre rimedio ad un'economia in decadenza.