La Federcalcio francese (FFF) ha smentito che la partita di Ligue 1 di sabato tra Angers e Monaco sia stata interrotta per consentire ai giocatori di interrompere il digiuno del Ramadan. "Hanno approfittato di una pausa di gioco quando un giocatore si è infortunato per mangiare", ha detto un portavoce della FFF. Le norme proibiscono qualsiasi pausa durante una partita per motivi religiosi, a differenza della Uefa o della Premier League inglese, che consentono ai giocatori di interrompere il digiuno del Ramadan durante una partita. Il gioco è stata interrotto al 13' dall'arbitro Willy Delajod dopo l'infortunio di Himad Abdelli dell'Angers. Diversi giocatori di entrambe le squadre hanno mangiato e bevuto. L'episodio ha scatenato la reazione di diversi leader politici di destra, che vi hanno visto la violazione del principio di neutralità e laicità vigente su un campo di calcio. Da parte sua, il ministro dello Sport, Marie Barsacq, ha annunciato tramite il suo ufficio stampa di aver "preso atto delle spiegazioni della FFF, che hanno chiarito il fatto che l'interruzione della partita tra Angers e Monaco era dovuta a un infortunio e non alla rottura del digiuno del Ramadan".