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LA SFIDA PER LA PERMANENZA IN A

Lotta a tre per la salvezza: calendario positivo per l'Empoli, ma occhio a Lecce e Venezia

I toscani avranno un finale di stagione più morbido rispetto a lagunari e salentini, con quest'ultimi sfavoriti dal calendario

di Marco Cangelli
29 Apr 2025 - 08:51

La lotta salvezza è più accesa che mai. Se è vero che nell'ultimo turno Parma e Cagliari si sono leggermente allontanate dalla "zona rossa" grazie al pareggio con la Lazio e la vittoria con l'Hellas Verona, tutto è ancora in gioco con Empoli, Venezia e Lecce a sgomitare per un posto in A per il prossimo anno.

Se il Monza appare ormai destinato alla cadetteria in attesa che la matematica completi la sua opera, le altre tre formazioni vivranno un finale di stagione incandescente complice la posizione del Lecce, a quota ventisette punti e con due sole lunghezze di vantaggio su Venezia ed Empoli. 

Molto si potrebbe decidere a partire dalla trentacinquesima giornata dove Lecce ed Empoli si troveranno ad affrontare in casa Napoli e Lazio, rispettivamente in corsa per scudetto e accesso alla prossima Champions League. Chi potrebbe tentare il sorpasso decisivo è proprio il Venezia che aprirà la giornata in trasferta contro il Torino in una sfida che pesa maggiormente per i lagunari che per i granata.

Il turno successivo potrebbe invece rivelarsi decisivo per chi è ancora invischiato nella lotta salvezza, ma respira già aria di tranquillità. L'Empoli ospiterà infatti in casa il Parma che, vincendo, potrebbe trovare i punti decisivi per evitare aritmeticamente la retrocessione, mentre il Lecce andrà in trasferta a Verona con l'Hellas che potrebbe compiere la medesima impresa dei ducali. Compito più complicato per il Venezia che dovrà affrontare la Fiorentina con l'unica attenuante che i viola potrebbero patire le fatiche della Conference League.

Trentasettesima giornata ancora una volta da cuori forti con il Venezia che si troverà di fronte il Cagliari in una trasferta in Sardegna che potrebbe consentire ai sardi di trovare la conferma della permanenza in A qualora non fosse già arrivata nei turni precedenti, mentre il Lecce ospiterà il Torino, ancora una volta sulla carta già sazio e quindi forse più malleabile di altri. Turno tecnicamente favorevole per l'Empoli che, a meno di scossoni impronosticabili, avrà davanti a sè un Monza già retrocesso.

A chiudere la contesa il 25 maggio saranno Empoli-Verona, Lazio-Lecce e Venezia-Juventus con i toscani che, a conti fatti, potrebbero avere un calendario leggermente più favorevole a dispetto delle altre concorrenti. Chiaramente molto dipenderà dalla situazione di classifica di squadra come Parma, Verona e Cagliari che, attualmente, non hanno ancora ottenuto l'aritmetica salvezza, ma appaiono decisamente sulla via giusta. 

Se la squadra di D'Aversa dovesse riuscire a superare questi scogli, allora la permanenza in A diventerebbe qualcosa di più concreto, considerato che il Lecce al contrario è la formazione che potrebbe far più fatica visti gli avversari di spessore che ha davanti a sé oltre a un eventuale scontro salvezza con il Verona qualora gli scaligeri fossero ancora invischiati. 

La formazione di Marco Giampaolo ha dimostrato con l'Atalanta di non avere paura di nessuno e quei due punti di vantaggio potrebbero diventare una cambiale da giocarsi con grande parsimonia. Il Venezia invece dovrà tirar fuori qualcosa in più, soprattutto prima di un'ultima giornata veramente complicata. Nulla è da escludere, ma l'undici di Eusebio Di Francesco non dovrà lasciare per strada punti contro le formazioni della seconda parte della classifica per sperare ancora in una salvezza sino a qualche settimana fa impensabile.

In tutto ciò non si può escludere l'eventualità di un arrivo a pari punti fra la quartultima e la terzultima. In tal caso, come avvenuto qualche anno fa fra Verona e Spezia, si andrà allo spareggio con andata e ritorno e seconda sfida in casa per la squadra meglio classificata secondo i criteri della classifica avulsa. In caso di parità dopo i 180 minuti disputati, si andrà dritti ai rigori con la vincitrice che rimarrà in A, mentre la sconfitta dovrà subire l'atroce beffa della retrocessione.

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