L'agente dell'ex sprinter giamaicano ha dichiarato di aver ricevuto un'offerta biennale, il ruolo dello sponsor Puma potrebbe essere decisivo
Non ha ancora un contratto da professionista, soltanto pochi giorni fa ha segnato le prime due reti da calciatore con la maglia dei Central Coast Mariners, eppure Usain Bolt è già al centro di una clamorosa indiscrezione di mercato secondo la quale a gennaio potrebbe lasciare l'Australia per approdare nel calcio che conta, in Europa, e addirittura con la maglia del Milan.
Letta così la notizia, che rimbalza dall'Inghilterra, sembra quasi incredibile, ma gli indizi forniti dall'agente dell'ex sprinter giamaicano, Tony Rallis, al Daily Telegraph portano proprio a pensare ai rossoneri. Secondo quanto ha dichiarato al tabloid inglese, il procuratore che ha reso possibile l'approdo di Bolt ai Mariners avrebbe ricevuto per il suo assistito un’offerta di due anni con opzione per il terzo da un club che gioca in Europa, in particolare nel sud dell'Europa.
il nome del club in questione rimane nel mistero, non è stato svelato, ma Rallis ha dichiarato anche che ha cambiato proprietà da poco, che punta a qualificarsi alla prossima Champions League, che è ai vertici nel proprio campionato e che nei prossimi mesi disputerà la finale di una coppa nazionale (il 13 gennaio il Milan sfiderà la Juventus in Supercoppa italiana, ndr). Insomma, sembra incredibile, ma se tre indizi fanno una prova...
Inoltre, ad aggiungere benzina sul fuoco, c'è anche la questione dello sponsor. Bolt condivide infatti con i rossoneri il legame con Puma, altro aspetto che ha messo il Milan in cima alla lista delle presunte pretendenti. Se sarà davvero Bolt il rinforzo del mercato invernale per Gennaro Gattuso rimane un mistero, ma se davvero una società europea si è fatta avanti per avere il campione olimpionico si profila all’orizzonte una gigantesca operazione di marketing.