L'ultimo saluto a Mihajlovic
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Il tecnico della Sampdoria, grande amico di Sinisa dai tempi della Lazio, era tra coloro che hanno portato in spalla la bara ai funerali
Erano amici da una vita Sinisa Mihajlovic e Dejan Stankovic, che arrivò alla Lazio giovanissimo e che proprio sotto l'ala protettiva dell'ex difensore serbo vide crescere la sua carriera, successivamente anche con la maglia dell'Inter, dove Sinisa giocò le ultime stagioni da calciatore prima di passare nello staff tecnico di Roberto Mancini come vice allenatore. Anni e anni fianco a fianco, in campo e fuori, e ora Dejan, che era tra coloro che hanno portato in spalla la bara dell'ex allenatore del Bologna, non riesce a capacitarsi di aver perso uno dei suoi migliori amici.
"La morte di Sinisa mi ha tolto tutte la parole. Sento dentro un immenso vuoto che non ho mai conosciuto prima - ha detto l'allenatore della Sampdoria nel corso di una intervista a Il Secolo XIX - Sono ancora giovane e per fortuna ho ancora tutti i miei cari. Tutto quello che avevo è andato via con lui. Mi rimane la memoria e il grande orgoglio di avere fatto parte della sua vita", ha aggiunto il tecnico serbo.
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