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Milan, Pulisic smentisce la rottura con Conceiçao: "Mai litigato col mister e mai chiesto di andare via"

L'americano ha smentito le voci di un duro faccia a faccia col tecnico portoghese dopo la sconfitta di Zagabria: "Bugie inaccettabili"

20 Feb 2025 - 16:01

"Non ho mai litigato con il Mister e non ho mai chiesto di andare via. Io sto benissimo al Milan e voglio continuare a vestire questa maglia", queste le parole consegnate all'account X del Milan da Christian Pulisic. Il jolly offensivo, poco dopo l'ora di pranzo, ha svestito i panni di Capitan America trasformandosi in Aquaman per spegnere l'incendio che sembrava divampare dall'interno dello spogliatoio del Milan. All'origine di queste parole, l'indiscrezione lanciata da Repubblica secondo cui l'americano avrebbe pesantemente discusso con Conceicao nel post partita di Dinamo Zagabria - Milan. Una rottura così profonda che il calciatore avrebbe chiesto addirittura la cessione. "Leggere queste bugie è inaccettabile, ma continuiamo rimanere tutti uniti e a lottare insieme sul campo, per il Club e per i nostri tifosi", ha concluso l'11 rossonero.

Un ulteriore indizio di come Il mondo Milan non riesca a trovare pace. Dopo la cocente eliminazione dalla Champions League per mano del Feyenoord sono partiti i processi a Theo Hernandez - primo responsabile del disastro con l'espulsione che ha condannato il Diavolo - e alla squadra in generale. Le critiche non hanno risparmiato neanche mister Conceicao, finito sul banco degli imputati per una gestione della partita che non ha convinto del tutto: dopo il rosso a Theo, il tecnico portoghese non è riuscito a raddrizzare il match. Sotto la lente di tifosi e addetti ai lavori c'è soprattutto la gestione dei cambi dell'ex Porto. Uno su tutti, la sostituzione proprio di Chris Pulisic, uno dei leader tecnici e carismatici dello spogliatoio rossonero, che ha lasciato il campo per il giovane Davide Bartesaghi, unico sostituto naturale di Hernandez a disposizione.

Secondo quanto era stato riportato da Repubblica però, il cambio di Capitan America aveva radici più profonde: un duro confronto con Conceicao. "La tensione nello spogliatoio è altissima. Non tutti i giocatori apprezzano i modi da duro dell'allenatore: il rapporto con alcuni calciatori è ai minimi termini", si legge sul quotidiano. In particolare, la situazione più grave riguarderebbe proprio Christian Pulisic. L'origine dello scontro sarebbe arrivata nella notte in cui il Milan ha gettato al vento la possibilità di qualificarsi direttamente agli ottavi, ovvero la disfatta contro la Dinamo Zagabria: "Nella notte di Zagabria i due hanno discusso faccia a faccia, e da quel momento qualcosa si è rotto". Repubblica sosteneva anche che proprio in seguito a quel duro faccia a faccia Capitan America avesse chiesto la cessione, mettendo i dirigenti del Milan davanti a una scelta netta: o io o lui.

Uno scenario smontato dalle parole del diretto interessato che ci ha tenuto subito a smentire la ricostruzione. Se i rossoneri vogliono credere ancora in un posto Champions il cammino da qui a fine stagione dovrà essere praticamente perfetto e, in questo senso, fondamentale sarà il senso di unità invocato da Capitan America. A maggior ragione dopo le cattive notizie che arrivano dal ranking Uefa: dopo gli eurotonfi di Milan, Juventus e Atalanta, a meno di particolari sorprese, l'Italia l'anno prossimo avrà solo quattro squadre nella massima competizione europea

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